Truffa aggravata ai danni dello Stato. E’ questa l’accusa di cui dovranno rispondere il parlamentare regionale Raffaele Giuseppe Nicotra, l’ex sindaco di Aci Catena, Francesco Salvatore Petralia e l’ex consigliere comunale di Aci Sant’Antonio, Antonio Salvatore Sorbello. Oggi i militari del comando provinciale della guardia di Finanza di catania hanno eseguito un sequestro preventivo di beni per un ammontare di circa 90 mila euro a carico degli indagati.
Le indagini delle fiamme gialle di Acireale hanno permesso di appurare che Petralia, nel periodo in cui svolgeva l’incarico di vice sindaco, ha ottenuto rimborsi indebiti di contributi previdenziali da parte del Comune di Aci Catena per l’importo di 65 mila euro. Petralia avrebbe simulato il rapporto di lavoro con una società riconducibile all’onorevole Nicotra, nell’ambito della quale era inquadrato come direttore amministrativo.
Maria Chiara Ferraù
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