Modica (Rg): torna “il mare d’inverno”

Domenica prossima si svolgerà a Modica la manifestazione “il mare d’inverno”, che prevede la pulizia delle spiagge italiane organizzata dall’associazione ambientalista Fare Verde Onlus e giunta alla XXIV edizione.

“L’evento prende il nome dalla famosa canzone di Enrico Ruggeri – dichiara il presidente nazionale di Fare Verde, avvocato Francesco Greco – e nasce dalla considerazione che la spiaggia, in quanto parte integrante dell’ambiente, debba essere tenuta pulita sempre e non solo durante la stagione estiva. La nostra è una visione non utilitaristica della natura – conclude Greco – che mettiamo in atto con una manifestazione fuori dagli schemi, andando a pulire le spiagge italiane l’ultima domenica di gennaio”.

Il gruppo locale “Fare Verde Modica”, su iniziativa della referente del circolo locale, la Dott.ssa Maria Chiara Adamo, in collaborazione con il gruppo scout Agesci Modica 2 della parrocchia del Sacro Cuore di Modica Sorda, domenica 25 gennaio 2015, dalle ore 10,30 alle ore 12,30 pulirà la spiaggia di Maganuco (RG) zona litoranea Marina di Modica – Pozzallo.

Fare Verde Modica estende l’invito a chiunque fosse interessato a trascorrere una domenica mattina diversa, in riva al mare, respirando aria pulita, all’insegna dell’amore e della cura verso l’ambiente, e soprattutto divertendosi in compagnia.

L’evento ha ottenuto il patrocinio del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare e del Comune di Modica. Per ulteriori informazioni si può contattare Fare Verde Modica su facebook oppure mandando una mail all’indirizzo fareverdemodica@gmail.com oppure visitando il sito www.fareverde.it.

I partecipanti saranno dotati di tutto il materiale necessario per lo svolgimento della pulizia della spiaggia (guanti, sacchi, attrezzi per la pulizia) e di ulteriori informazioni tecniche per effettuare la raccolta differenziata dei rifiuti.

L’iniziativa di Fare Verde Modica, ha l’obiettivo di riportare al centro dell’attenzione la necessità di ridurre i rifiuti e riciclarli più possibile. Infatti, un “mare di rifiuti” invade le vie delle nostre città, le strade, le autostrade, le ferrovie che attraversano le campagne, le aree industriali e i quartieri residenziali, le cime delle montagne e i boschi, i prati e le spiagge.

Le discariche devono essere considerate per quello che sono: l’ultima soluzione possibile per i rifiuti che non si riescono a eliminare o riciclare. Nuovi inceneritori, in un ciclo virtuoso dei rifiuti, sarebbero inutili.

Inoltre, Fare Verde continua a denunciare il grave fenomeno dell’erosione che colpisce le nostre coste e il pericolo per il mare dovuto alle trivellazioni petrolifere, che nei prossimi mesi rischiano di contaminarlo definitivamente, nella ricerca ed estrazione “dell’ oro nero”.

I volontari di Fare Verde Modica che puliranno la spiaggia, coglieranno l’occasione per fare anche un censimento dei rifiuti raccolti. Una specie di “hit – parade” dei rifiuti dove saranno elencati i tipi e le quantità di rifiuti raccolti. Questo per dimostrare che sulle spiagge ormai si trova di tutto ed è dovere dei cittadini e delle pubbliche amministrazioni cooperare per tenerle pulite e per preservarle. I dati verranno utilizzati per sensibilizzare il Parlamento Italiano sulla necessità di attuare una politica per la riduzione a monte dei rifiuti. Già nelle scorse edizioni del “mare d’inverno” Fare Verde ha scoperto il flagello dei “bastoncini cotonati” usati, che invadevano le spiagge italiane ed ha ottenuto l’emanazione di una legge che ne prevede la commercializzazione solo se biodegradabili.

L’operazione “Il mare d’inverno” serve anche a trascorrere una domenica diversa, in riva al mare, in compagnia di amici o con la propria famiglia, facendo qualcosa di utile per la tutela dell’am¬biente. Per dare una mano all’ambiente le mani non sono mai abbastanza.

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