Aveva scelto di indossare il braccialetto elettronico, ma per eludere i controlli della detenzione domiciliare, ha manomesso il dispositivo. I carabinieri lo hanno beccato fuori casa riscontrando la manipolazione del bracciale.
L’informativa dell’Arma, interamente recepita dal magistrato inquirente, ha permesso al giudice per le indagini preliminari di emettere la misura cautelare con contestuale trasferimento nel carcere di Catania piazza Lanza.
Maria Chiara Ferraù