Prenderà il via il 18 giugno l’operazione della Guardia costiera denominata Mare sicuro 2014 che, come ogni anno, mira a garantire il regolare e sicuro svolgimento della stagione balneare ed una corretta fruizione delle spiagge e del mare.
L’operazione, disposta dal comando generale del corpo delle capitanerie di porto, vede impegnati uomini e mezzi della guardia costiera ogni giorno presenti lungo le spiagge e in mare presso gli stabilimenti balneari e nelle strutture dedicate alla nautica da diporto, per prevenire e reprimere gli eventuali comportamenti contrari alla disciplina di sicurezza della navigazione e della balneazione, per impedire ogni condotta illecita in mare e lungo le coste allo scopo di evitare incidenti e favorire una sicura e libera fruizione dei litorali. Tali obiettivi sono strettamente connessi alla tutela e protezione dell’ambiente marino e costiero delle risorse ittiche.
L’operazione, che si svolge sui litorali del compartimento marittimo di Milazzo e dell’arcipelago eoliano, prevede l’impiego di pattuglie via terra per verifiche alle strutture balneari con particolare riferimento a tutti gli apprestamenti e dotazioni inerenti la sicurezza della balneazione che sono prescritte dalla vigente ordinanza della capitaneria di porto. I mezzi nautici, inoltre, verificheranno il rispetto delle vigenti normative in materia di sicurezza della navigazione da diporto, con particolare riferimento al rispetto dei limiti di velocità e delle zone di mare destinate in via esclusiva alla balneazione.
L’operazione “Mare sicuro” prevede missioni svolte utilizzando il metodo del pattugliamento mare – terra, con l’ausilio di tutti i mezzi navali a disposizione e delle autovetture di servizio. La scelta delle aree di pattugliamento è stata preceduta da una analisi sulle caratteristiche del litorale di competenza e dalla individuazione delle “aree calde” caratterizzate da maggiore presenza di bagnanti e traffico diportistico.
Le attività operative sono state precedute da un’intensa attività di prevenzione e informazione a favore degli utenti del mare dando risalto in particolare all’utilizzo dell’utenza di emergenza “1530”, e per una efficace sensibilizzazione sugli usi leciti delle risorse delle spiagge e del mare.