Acate (Rg): blitz in un ex agriturismo che ospitava stranieri

In un ex agriturismo in liquidazione ad Acate, in provincia di Ragusa, era stata data ospitalità a 63 cittadini romeni, di cui 18 minorenni, senza averne dato comunicazione all’autorità di pubblica sicurezza e percependo in nero circa 1.000 euro al mese senza registrare alcun contratto regolare. Lo hanno scoperto i carabinieri che hanno fatto irruzione nella struttura e hanno denunciato il proprietario, un incensurato originario di Palermo.

Denunciato anche un romeno di 40 anni, anche lui incensurato, di Acate, perché individuato quale cosiddetto caporale dei propri connazionali. Ai controlli hanno partecipato anche gli agenti della polizia municipale ed il personale dell’ufficio tecnico e dei servizi sociali comunali, nonché dell’Asp provinciale.

I casolari erano privi di servizi igienici  e all’esterno si trovano strutture fatiscenti in legno e plastica utilizzate come bagni, con evidenti tracce di escrementi, con presenza di mosche, zanzare ed altri insetti. La struttura è risultata inadeguata a contenere un numero così elevato di persone.

 

Commenti
Caricamento...

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi