Rally: la Targa Florio parte da Palermo

Parte da Palermo la 98^ Targa Florio. In piazza Politeama alle 20.30 di giovedì 8 maggio la Cerimonia di Partenza della competizione organizzata dall’Automobile Club Palermo e dall’Automobile Club D’Italia, terza prova del Campionato Italiano Rally, quarta del Campionato Italiano Rally Autostoriche, con validità per il Trofeo Rally Nazionali, per il quale ha doppio coefficiente. Il quartier generale dell’evento sportivo sarà ancora a Campofelice di Roccella sede delle verifiche che si svolgeranno dalle 8.00 alle 13.30 presso il Targa Florio Village, all’interno del villaggio residenziale Mareluna, dove saranno ubicati i parchi assistenza ed i riordinamenti del Campionato Italiano Rally e Trofeo Rally Nazionali. L’edizione numero novantotto che conta novantatre iscritti è stata presentata questa mattina al Municipio di Palermo alla Presenza del Vice Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana On. Antonio Venturino, del sindaco della città Sindaco Leoluca Orlando e dell’Assessore allo Sport Cesare Lapiana, del il Primo cittadino di Cefalù Rosario Lapunzina, Angelo Pizzuto Presidente AC Palermo, per l’Automobile Club d’Italia Marco Rogano Direttore Generale di ACI Sport ed il “Preside Volante” Nino Vaccarella, oltre al Presidente della V Commissione del Comune Fausto Torta. Al centro degli interventi la Targa Florio e la sua importanza storica ed il crescente potenziale promozionale. Le auto “moderne” inizieranno la prima tappa dalla Piazza Duomo di Cefalù alle 8.00 di venerdì 9 maggio e la concluderanno nella Piazza Duomo di Termini Imerese, alle 19.29 i concorrenti del Trofeo Nazionale Rally taglieranno il traguardo finale. Alle 20.14 i concorrenti del C.I.R. che concluderanno la prima tappa di gara dopo dieci prove speciali, “Targa”, “Lascari” e “Cefalù” da percorrere tre volte, percorse solo due volte dalle autostoriche.

Ultimo tratto cronometrato della giornata, sarà per tutti la prova spettacolo Città di Collesano”, che sarà ripresa dalle telecamere di RAI Sport e trasmessa in differita. Le auto da corsa tornano nel centro madonita, all’interno del quale si sono vissute leggendari e decisivi episodi, ricalcando le strade delle edizioni in versione velocità. A precedere gli equipaggi dentro Termini Imerese sarà Nino Vaccarella con la mitica Alfa Romeo 33 con cui conquistò la seconda delle sue tre Targa Florio, nel 1971. Momento di grande emozione e continuità tra passato e presente nello spirito di lungimiranza sotto il quale la “Targa” è nata. Contemporaneamente, alle 19.14 di venerdì 9 maggio, le auto storiche avranno il loro fine tappa invece a Cefalù, la famosa cittadina candidata a Patrimonio UNESCO, che torna parte attiva della corsa più antica del Mondo.

Seconda tappa sabato 10 maggio quando sono previste le prove speciali “Piano Battaglia” e “Campofelice di Roccella”, da percorrere due volte ciascuna per le “Storiche” e tre volte per le “moderne”. Le auto storiche che riprenderanno la competizione alle 9.00 da Cefalù e dopo quattro tratti cronometrati, taglieranno il traguardo finale nella Piazza Garibaldi di Campofelice di Roccella alle 15.30 ed avranno percorso in totale 534,97 Km, di cui 117, 65 contro il cronometro. Start della seconda tappa alle 7.45 da Termini Imerese per gli equipaggi del C.I.R., impegno su sei tratti cronometrati e Traguardo finale alle 16.30 sempre a Campofelice di Roccella, dove subito dopo l’arrivo sempre in Piazza Garibaldi ci sarà lo Speciale “Targa Florio” in onda su RAI Sport 2, quindi, la conferenza stampa di fine gara nella piazza antistante il Municipio ed aperta al pubblico.

Sono numerosi ed importanti i motivi sportivi della 98^ Targa Florio, gara che vede tutti i giochi aperti in ciascuna delle sue validità, dal massimo Campionato Tricolore, all’Italiano Autostoriche, fino al TRN, al Campionato Siciliano ed a tutte le serie monomarca. Un Campionato Italiano Rally che ha visto tre debutti mondiali in questo inizio stagione, dopo i due del Ciocco, con la prima gara per la Ford Fiesta R5 alimentata a Gpl e per la Peugeot 208 R5 T16, quello della nuovissima Citroen Ds3 R5 portata in gara da Rudy Michelini, subito in evidenza a Sanremo ed ora arriva in Sicilia con sicure ambizioni da alta classifica. Alla “Targa” ci sarà di Simone Campedelli, al debutto stagionale con la Ford Fiesta R5 che il Team Ford Racing gli ha affidato, navigato dal sammarinese Massimo Bizzocchi. Un Campionato ricco finalmente di giovani talenti, ma anche di colpi di scena ma con un leader, Umberto Scandola, con la Skoda Fabia Super 2000 , che a Sanremo ha nettamente meritato di salire sul gradino più alto del podio. Il driver veronese ha infatti a lungo inseguito il veneto Giandomenico Basso, vincitore della gara di apertura al Ciocco, mettendolo un po’ sotto pressione, fatto questo che lo ha indotto all’errore fatale con uscita di strada e ritiro.

Per il toscano sette volte vincitore della targa Florio Paolo Andreucci, al Ciocco subito un terzo posto con la debuttate Peugeot 208, poi a Sanremo quasi subito il ritiro, dopo aver fatto impallidire tutti con un tempo straordinario in apertura si fermava per problemi di surriscaldamento del motore. Uno stop che ha fatto notizia, erano quasi 60 le gare con arrivi consecutivi, ma è garanzia del desiderio di riscatto in Sicilia con vettura ed equipaggio nel ruolo da protagonista in questo campionato, ma dal Sanremo arrivano anche tante conferme.

La prima certamente quella di Andrea Nucita, bravo a portare la sua Peugeot 207 Super 2000 fino al secondo gradino del podio, dopo lo sfortunato ritiro al Ciocco sul finale di una gara che lo ha visto tra i primi attori. Per il siciliano si può parlare a questo punto di assolute certezze, nella speranza che la sua stagione continui in crescendo ad iniziare proprio dalla Targa Florio. Poi il valtellinese Andrea Perego, che con la sua Mitsubishi Lancer Evo X, è reduce da uno straordinario terzo posto. Ottimo crescendo per il giovane veneto Giacomo Scattolon, Peugeot 208 R2, in testa tra i partecipanti al Campionato Rally Junior e quarto nell’assoluta a Sanremo, poi Fabrizio Andolfi Junior con la Renault New Clio R3, primo nel Campionato Italiano Produzione e quinto nell’assoluta nella gara ligure. Ottima la prova del lucchese Rudy Michelini che ha portato al debutto mondiale la Citroen Ds3 R5. Lo spettacolo è garantito nella Targa Florio Histoic Rally, dai protagonisti del Campionato Rally Autostoriche, le auto che la storia dei rally la hanno fatta e che rievocheranno emozioni mai sopite per chi ne ha seguito le gesta, non solo alla Targa, ma nei contesti internazionali.

Tra i siciliani svettano i nomi di Totò Riolo e Maurizio Mari con l’Audi Quattro, di Marco Savioli e del messinese Ninni Oieni su Porsche. Correre la Targa Florio per vincere ed onorare il mito; correre “La Targa” per tornare al vertice della classifica assoluta: gli obiettivi dichiarati di “Pedro”. Il bresciano insegue il Tricolore tra le Auto Storiche e lancia la sfida ai forti piloti locali “…imbattibili a casa loro…” correndo assieme al toscano Emanuele Baldaccini sulla Lancia Rally 037.

Il suo cammino, e quello del CIR Auto storiche, verso lo scudetto passa per gli asfalti tra Piazza Politeama, Cefalù e Termini Imerese. Attraversa le Madonie, si destreggia tra l’abbraccio caldo, appassionato e competente del pubblico siciliano. Centrare gli obiettivi, non sarà facile. “Pedro” arriva da due affermazioni consecutive, quasi tre visto che all’ultimo Rally Storico Campagnolo gli è sfuggita a pochi chilometri dal traguardo “…vero tutto, ma è anche vero che chi corre al Targa non lo fa per caso, il mio compagno di squadra Bosurgi ad esempio è il primo candidato per l’affermazione nella gara di casa. Ma sono tanti gli altri siciliani con la Porsche”.

Campione italiano nel 2010 e protagonista assoluto negli anni successivi,Marco Savioli si affida alla sua Porsche 911 Rsr per contrastare il passo di “Pedro”. Il campionato vede al comando “Lucky”, esperto conoscitore della Ferrari 308 GTB con tre piazzamenti a podio, ma il vicentino reduce da una sfortunata gara dell’europeo in Irlanda, quindi, non riuscirà essere presente. Alla Targa invece è annunciato il giovane toscano Cristiano Matteucci, portando all’esordio la Fiat Ritmo 130 Gr. A, ex Casa, iscritta nel 4. Raggruppamento, dove è presente anche Matteo Gagliano con una Talbot Samba Rally. I colori della Trinacria sono poi rappresentati da “Gordon” e Cicero, già vincitori della classica siciliana tra le auto storiche, è quest’anno nuovamente in gara con la Porsche 911 Rsr, ma anche da Alessandro Russo, siciliano di nascita, schierato assieme al torinese Luigi Cavagnetto a bordo di una Porsche 911 Sc. Stanno riscuotendo successo anche le varie e utili convenzioni per favorire chi viene alla Targa Florio. La compagnia di navigazione Grandi Navi Veloci ha programmato una serie di tariffe agevolate in alcune date della stagione rivolte alla gara del C.I.R., ma anche ad altre gare siciliane e ad alcune date in cui piloti isolani saranno impegnati oltre stretto. My Parking, società che gestisce i parcheggi nei pressi di tutti gli aeroporti italiani ed ha predisposto uno sconto per tutti coloro che usufruiranno dei parcheggi fino al 15 maggio.

Rodrigo Foti 

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