Ha prestato dei soldi al fratello che non gli erano stati ancora restituiti. Arrabbiato ha imbracciato il fucile tentando di uccidere il germano. Poi si barrica in casa minacciando di fare fuoco contro i poliziotti che volevano arrestarlo. E’ successo a Comiso, nel ragusano, dove la polizia ha arrestato Salvatore Ginnì, 60 anni. L’uomo, dopo aver fatto irruzione nell’abitazione del fratello maggiore, ha esploso sette colpi di fucile, ferendolo alle mani.
L’uomo si è poi recato nella propria abitazione in contrada Canicarao, che dista appena 500 metri. Qui è stato raggiunto dai poliziotti, informati dalla vittima. Invitato ad uscire di casa, ha preso di nuovo il fucile puntandolo contro gli agenti. Alla fine è stato bloccato e ammanettato dagli agenti. Nell’abitazione dell’indagato, nel corso di una perquisizione, sono state trovate diverse cartucce, ma anche dosi di marijuana e circa 500 grammi di semi di canapa indiana pronti per essere piantati.