Messina: spaccio di marijuana, 2 arresti

Due donne sono state sorprese a Messina dai carabinieri mentre si trovavano alla guida di due motocicli, sprovviste dei relativi documenti di guida. Per questo sono state denunciate per guida senza patente.

Nel corso dello stesso controllo i militari dell’Arma hanno sorpreso un uomo alla guida di un’auto senza patente perché revocata e senza copertura assicurativa. Inoltre lo stesso, nel corso del sequestro del mezzo, ha danneggiato il veicolo con un arnese prelevato dal bagagliaio, imponendo ai militari di concludere l’attività. L’uomo è stato denunciato per resistenza a pubblica ufficiale, guida senza patente e danneggiamento di cose sottoposte a sequestro.

Nella stessa giornata i militari del nucleo radiomobile, a seguito del controllo di un’autovettura, hanno denunciato il conducente perché si era rifiutato di sottoporsi ad accertamenti sullo stato psicofisico. Inoltre, l’uomo e il passeggero sono stati denunciati in qualità di assuntori di sostanze stupefacenti perché trovati in possesso di 1,6 grammi di marijuana.

I carabinieri hanno anche segnalato al prefetto, quali assuntori di stupefacenti, altri due giovani messinesi con precedenti di polizia, trovati in possesso di due involucri contenenti rispettivamente 1,2 e 4 grammi di marijuana. Tutta la droga è stata sequestrata e inviata ai laboratori per le analisi del caso.

Inoltre, nell’ambito dell’attività di prevenzione e repressione dei reati relativi allo spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti, nel pomeriggio di ieri i carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato per detenzione illecita di droga, Antonino Sciliberto, 43 anni e Carmela Musarra, 33 anni, entrambi residenti a Messina e già noti alle forze dell’ordine per precedenti specifici.

I due sono stati fermati nel corso di un controllo alla circolazione stradale mentre si trovavano a bordo di un’auto e sono stati trovati in possesso di un panetto di marijuana di oltre un chilo e di 30 grammi della stessa sostanza. Nel corso di una successiva perquisizione domiciliare i carabinieri hanno trovato e sequestrato un bilancino elettronico di precisione che hanno sequestrato insieme alla droga.

Antonino Sciliberto, su disposizione dell’Autorità giudiziaria, è stato rinchiuso nel carcere di Messina Gazzi, mentre la donna è stata posta ai domiciliari.

Maria Chiara Ferraù