I carabinieri del Ros di Messina hanno sequestrato beni all’imprenditore Santi Bonanno. L’uomo si trova in carcere dal febbraio del 2013 per concorso esterno in associazione mafiosa.
Il sequestro di beni, disposto su richiesta della locale procura distrettuale antimafia, interessa aziende attive nel settore del movimento terra, beni mobili ed immobili, azioni e rapporti di credito per un valore complessivo di circa 5 milioni di euro.
L’indagine patrimoniale ha documentato come l’attività imprenditoriale esercitata da Bonanno nel settore della realizzazione di opere di rilevanza pubblica fosse strettamente connessa agli interessi criminali della famiglia mafiosa di Barcellona Pozzo di Gotto e, in particolare, della sua articolazione denominata “dei Mazzarroti”.
Maria Chiara Ferraù