Trapani: sede ferroviaria chiusa da un anno

Il 25 febbraio del 2013 la tratta ferroviaria che unisce Trapani ad Alcamo via Milo è stata chiusa per un cedimento strutturale della sede ferroviaria che ancora oggi è rimasta chiusa. “Andare da Trapani a Palermo in treno è ormai quasi impossibile – sottolinea il comitato dei pendolari siciliani che aveva presentato diverse proteste – e nonostante le varie interrogazioni parlamentari RFI che gestisce per conto del gruppo ferrovie dello Stato italiano l’intera rete ferroviaria, ha deciso di chiudere definitivamente la tratta”.

È passato un anno dalla chiusura e non si hanno notizie in merito a quello che si vuole fare di questa importante arteria ferroviaria – sottolineano i pendolari Siciliani – la chiusura dell’arteria, strategica per la provincia di Trapani ed il mancato ripristino, hanno creato un grave danno alla mobilità dell’utenza pendolare ed in modo particolare, ha causato gravi ripercussioni ai territori in termini di mancata ricaduta economica legata al turismo. “Chiediamo a tutti i sindaci del territorio interessato di intervenire sulla questione chiedendo al Governo regionale di pretendere dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti un intervento urgente per non decretare la chiusura definitiva di questa tratta ferroviaria importante sia per il trasporto dei pendolari che per i flussi turistici che il territorio vanta in tutti i periodi dell’anno. Non è accettabile questo silenzio da parte della Regione Siciliana sulla chiusura di questa tratta così come sulla chiusura della Caltagirone-Gela e sul continuo smantellamento dell’infrastruttura e del trasporto ferroviario dell’isola”.

Commenti
Caricamento...

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi