Provvy, la storia di una scomparsa
La storia di Provvidenza Grassi, Provvy come la chiamavano tutti, è finita nel peggiore dei modi. Dopo sei mesi di angosce, congetture e ricerche, i familiari ieri sera hanno ricevuto la notizia che mai avrebbero voluto sentire: Provvidenza è morta. Il corpo senza vita della giovane ventisettenne messinese scomparsa il 10 luglio del 2013, viene ritrovato dai carabinieri a Bordonaro nella zona sud di Messina, sotto il viadotto autostradale.
Della scomparsa di Provvidenza Grassi, che lavorava in un negozio di casalinghi a Messina, si occupata più volte anche la trasmissione di Rai3 Chi l’ha visto, senza purtroppo ottenere alcun riscontro. La giovane viene vista l’ultima volta il 10 luglio sulla sua auto mentre viaggia sulla Statale 113 dopo aver cenato con il fidanzato Fabio Lo Schiavo ed altri amici a Villafranca. Supera il casello autostradale e intorno alle 2.30 il fidanzato prova a telefonarle, ma lei non risponde. La mattina dopo Provvidenza non si presenta al lavoro, inghiottita nel nulla. Il padre presenta subito denuncia di scomparsa ai carabinieri. Per qualche tempo, le attenzioni degli investigatori si rivolgono anche al giovane fidanzato Fabio che viene arrestato perché implicato in un giro di droga. Ma non emerge alcun elemento sul caso di Provvidenza. Il padre della giovane, Giovanni, ospite di Chi l’ha visto, dopo 75 giorni dalla scomparsa, continua a sostenere che la figlia è viva. E sottolinea come i jeans con gli strass che la ragazza indossava l’ultima sera, prima di sparire, si trovano in un armadio a casa. “Mia figlia – ribadisce il signor Grassi in un’intervista – non li avrebbe mai ripiegati e riposti nell’armadio dopo averli usati. Li avrebbe messi nella cesta degli indumenti da lavare”. La famiglia cerca incessantemente Provvy, lanciando appelli su internet e sui social network. Il suo volto campeggia sui volantini distribuiti tra Messina e provincia. Ma per sei mesi nessuna notizia, nessuna novità, di Provvidenza si sono perse semplicemente le tracce. Fino al tragico epilogo di ieri. Una vita spezzata a soli 27 anni e un mistero che avvolge ancora la morte di Provvidenza.
Maria Chiara Ferraù