Nessun risarcimento per quello che è stato definito il “colpo del secolo”. Ventidue anni fa, dal caveau della vecchia Sicilcassa vennero rubati valori bollati per un totale di 32 miliardi, 157 milioni e 870 mila lire del valore oggi di oltre 16 milioni di euro. Per quel furto, che secondo i pentiti venne organizzato dalla mafia, non ci sarà nessun risarcimento. La guardia giurata in servizio la notte del 12 maggio, e un dipendente della banca, sono stati assolti per non aver commesso il fatto.
La sentenza della corte dei Conti è definitiva. La Sicilcassa aveva tuttavia subito una condanna a rimborsare alla Regione siciliana 13 milioni e 252 mila euro. Ma nemmeno questa cifra verrà pagata per prescrizione.
Maria Chiara Ferraù