Giarre (Ct): rubano mezzi ad una ditta e tentano di rivenderli, arrestati

Due uomini sono stati arrestati per furto aggravato e tentata estorsione dai carabinieri a Giarre, nel catanese. si tratta di Vito Strano e Pietro Ferretti.

L’attività di indagine trae origine dal furto in un deposito comunale di due mezzi per la raccolta dei rifiuti solidi urbani. Dopo pochi giorni Ferretti, uno dei due arrestati, ha avvicinato i responsabili della ditta per la quale lui stesso è autista, proponendosi in qualità di mediatore con il coindagato Vito Strano, indicato quale suo “patrozzo” per ottenere la restituzione dei mezzi dietro il corrispettivo di 3.000 euro e di un posto di lavoro per il figlio di Strano.

Strano ha diversi precedenti penali per associazione a delinquere di stampo mafioso, in quanto affiliato al clan Cintorrino, collegato al sodalizio mafioso Cappello.

Ferretti ha intimato anche ai responsabili che se non avessero ottemperato alle richieste estorsive, sarebbe stato incendiato tutto il parco veicoli per la raccolta dei rifiuti. L’ultimo giorno di scadenza sarebbe stato sabato.

Strano e Ferretti sono stati sottoposti a fermo nella giornata di sabato e ieri si è celebrata l’udienza per la convalida del fermo, all’esito della quale è stata applicata ad entrambi la custodia cautelare nel carcere di Catania Bicocca.

Maria Chiara Ferraù