Caltanissetta: furto e ricettazione, due denunce

 Due persone sono state denunciate dalla Polizia a Caltanissetta per furto e ricettazione. Un pregiudicato ha rubato un quadro del valore di circa 500 euro e lo ha venduto ad un conoscente.

Nella decorsa notte su linea di emergenza 113 giungeva una telefonata che segnalava una rissa in atto in Corso Vittorio Emanuele all’altezza dell’Università. I poliziotti della Sezione Volanti si portavano sul posto dove costatavano la presenza di due persone, un uomo e una donna, i quali dialogavano animatamente e ad alta voce tra di oro. Gli stessi venivano interpellati circa l’oggetto della loro discussione. La donna asseriva di aver riconosciuto nell’interlocutore l’autore del furto di un quadro, avvenuto la sera del 27 ottobre 2013, presso il proprio esercizio commerciale sito nel centro storico.

L’uomo, dopo una iniziale resistenza, confessava ai poliziotti di essere stato lui l’autore del furto del quadro e veniva condotto in Questura. Con la confessione della commissione del furto l’uomo indicava anche a chi aveva venduto il quadro rubato; ciò consentiva ai poliziotti di effettuare una perquisizione presso l’abitazione dell’acquirente, sita in questo viale Sicilia, dove effettivamente veniva rinvenuto il quadro rubato e sottoposto a sequestro.

Sia l’autore del furto [D.A. di anni 55, pregiudicato per i reati di furto, ricettazione, porto e detenzione abusiva di armi e in atto sottoposto alla misura di prevenzione dell’avviso orale da parte del Questore] che l’acquirente [C.G. di anni 59, pregiudicato per i reati di violenza carnale, molestia e disturbo alle persone, falso, truffa ed emissione di assegni a vuoto] venivano quindi compiutamente identificati e sottoposto a rilievi foto dattiloscopici presso il Gabinetto Provinciale della Polizia Scientifica e denunciati in stato di libertà alla locale Procura della Repubblica, rispettivamente, l’uno per il reato di furto aggravato e l’altro per il reato di ricettazione.