Si è conclusa ieri sera a Galati Mamertino, nel messinese, la prima giornata del concorso lirico internazionale Jole De Maria, organizzato dall’associazione culturale Arcipelago di Roma. L’obiettivo è raccogliere i fondi per la ricerca sul cancro, malattia di cui è rimasta vittima anche la mezzosoprano Jole De Maria, originaria di Alcara Li Fusi, che ha deciso di trascorrere gli ultimi anni della sua vita proprio a Galati Mamertino. Ieri sera grande successo di pubblico per l’esibizione del Gran coro lirico siciliano, diretto dal maestro Francesco Costa. A Galati è arrivata una piccola formazione del coro che solitamente conta 100 elementi ed è stato reduce dalla stagione lirica a Taormina.
Ieri sera, a causa del maltempo, il coro ha dovuto esibirsi nella chiesa madre e non sulla splendida scalinata della chiesa di SAn Luca. Ad introdurre la serata è stato il ricordo del tenore di Galati Mamertino, Gero Costanzo, la cui vita e personalità è stata tratteggiata con cura e dovizia di particolari dal professore Salvatore Fabio.
Questa sera appuntamento a Villa Margherita (tempo permettendo), sempre a Galati Mamertino, con la seconda serata del Concorso lirico internazionale Jole De Maria. Eì prevista la presentazione della biografia di Jole De Maria “Oltre la quinta” e l’esibizione degli esclusi alla finale che si terrà domani sera nella centrale piazza San Giacomo.
Maria Chiara Ferraù