Caltanissetta: sequestro di beni riconducibili al boss gelese Alferi

Beni riconducibili al boss di Gela Giuseppe Alferi, detto Peppe ‘u ierru, sono stati sequestrati dagli agenti della squadra mobile di Caltanissetta.

Oggi sono stati posti i sigilli a sequestro preventivo all’abitazione di Maria Azzarelli, amante di Giuseppe Alferi, già arrestato nell’ambito dell’operazione Inferis dello scorso gennaio; a un appezzamento di terreno con annesso fabbricato e piscina in contrada Settefarine a Gela, in uso di Giuseppe Alferi.

La casa dove risiede la Azzarelli è stata sequestrata perché dalle indagini è emerso che l’immobile era riconducibile alle disponibilità economiche di Alferi a cui la donna è legata sentimentalmente da anni e sarebbe stato acquistato mediante gli illeciti proventi dell’attività delittuosa compiuta da Alferi nel corso degli anni.

Anche il terreno di circa 7 ettari con annesso fabbricato e piscina, intestato alla defunta madre di Alferi, era di esclusivo uso di quest’ultimo e il fabbricato e la piscina sarebbero stati costruiti grazie a proventi di attività illecite.

Inoltre sono stati sequestrati 1 conto corrente bancario ed un libretto a risparmio accesi presso Poste Italiane ed intestati a Vincenzo Azzarelli

Maria Chiara Ferraù

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