La madre era morta a marzo del 2007, ma lui ha continuato a percepirne indebitamente la pensione beneficiando complessivamente di circa 90 mila euro. Per questo un sessantenne di Messina è stato denunciato dalla Guardia di finanza.
La pensione, erogata dall’istituto previdenziale mediante accredito diretto su conto corrente, cointestato alla defunta ed al figlio, veniva puntualmente utilizzata da quest’ultimo via web per pagamenti di utenze varie e per bonifici in suo favore. L’uomo è stato quindi denunciato alla Procura della Repubblica di Messina per truffa aggravata.
Maria Chiara Ferraù