Brolo (Me): tentata estorsione, 4 arresti

Sono quattro le persone arrestate dai Carabinieri a Brolo, centro tirrenico in provincia di Messina, per una tentata estorsione nei confronti di una ditta locale. Le manette sono scattate ai polsi di Giosuè Pino, messinese residente a Brolo di 18 anni; Placido Fava, 18enne di Mazzarrà Sant’Andrea; Antonino Salamone, 20 anni di Barcellona Pozzo di Gotto e un pregiudicato di 15 anni del comprensorio barcellonese. Tutti dovranno rispondere, in concorso, di tentata estorsione.

Le indagini avviate dai Carabinieri della compagnia di Patti hanno consentito di stroncare il tentativo di estorsione. Gli investigatori, infatti, sono riusciti a cogliere i quattro mentre stavano posizionando nei pressi del cancello di un’azienda del luogo, una bottiglia contenente del liquido infiammabile e una busta contenente un biglietto con la richiesta di 20 mila euro. I quattro, tutti con il volto travisato dai cappucci delle felpe che indossavano, si sono avvicinati a piedi al cancello della ditta. Due di loro si erano fermati sulla strada principale, mentre gli altri due hanno raggiunto l’obiettivo.

A questo punto è scattato l’intervento dei Carabinieri del Norm della compagnia di Patti che sono riusciti a bloccare i due diciottenni che facevano da palo: Pino e Fava.

Immediatamente sono partite le ricerche degli altri due malviventi che si erano dati alla fuga. Gli altri giovani: Salamone e il quindicenne entrambi del comprensorio Barcellonese, sono stati scovati non lontano dalla sede della ditta.

Il sostituto procuratore della Repubblica al tribunale di Patti, informato dai carabinieri, ha disposto che i tre maggiorenni finiti in manette venissero condotti nel carcere di Messina Gazzi in attesa del rito direttissimo. Il minorenne, invece, su disposizione della procura della Repubblica presso il tribunale per i minorenni di Messina, è stato condotto al centro di prima accoglienza di viale Europa a Messina.

Maria Chiara Ferraù