Maxi sequestro di beni a Catania nei confronti di Giuseppe Finocchiaro, 51 anni, originario di Aci Catena, ritenuto appartenente al clan mafioso dei Laudani. Sigilli sono stati posti dalla Direzione investiga antimafia a due società di capitali operanti nel settore del commercio di auto usate con sedi nella provincia di Catania, a 8 unità immobiliari e a numerosi rapporti bancari.
Le indagini erano scaturite dall’utilizzazione degli strumenti di analisi dei flussi finanziari a contrasto del riciclaggio di denaro. Erano emersi anomali movimenti bancari, anche profili sperequativi tra i redditi dichiarati e il patrimonio posseduto dal soggetto e dal suo nucleo familiare, tali da fondare la presunzione, accolta dal tribunale, di una illecita acquisizione patrimoniale.
Finocchiaro, secondo quanto è emerso dalle indagini, frequentava personaggi di particolare spessore criminale. Circostanza questa, che assieme alla rilevata sproporzione tra redditi e patrimonio, ha portato il tribunale di Catania a emettere la misura di prevenzione antimafia del sequestro anticipato di beni.