Soaco e SAC informano che da ieri e fino a tutto domani è in corso il sopralluogo dei tecnici Enav nell’aeroporto di Comiso nel ragusano, perché si proceda al trasferimento di tutte le infrastrutture civili e dell’impiantisca di Soaco in comodato d’uso a Enav per i servizi di assistenza al volo.
Una quindicina i tecnici di Enav e di Tecnosky (il provider delle manutenzioni impiantistiche di ENAV) giunti da Roma, Palermo e Catania. Fra le attività in programma l’allestimento della torre di controllo secondo gli standard Enav e la certificazione della società di gestione, la Soaco, secondo il regolamento per la costruzione e l’esercizio degli aeroporti.
“I tecnici ENAV – spiega il presidente della Soaco, Rosario Dibennardo – stanno procedendo in maniera spedita nella verifica della funzionalità degli apparati dello scalo anche perché in questi lunghi mesi di attesa Soaco non è rimasta con le mani in mano ma ha effettuato la necessaria la manutenzione conservativa che oggi ci consente di rispettare i tempi del cronoprogramma e quindi di arrivare puntuali allo start-up fisssato dalla convenzione siglata a Roma lunedì scorso”.
Soddisfazione per la celerità impressa a tutte le procedure è stata espressa da Peppino Giannone, presidente della SAC, azionista di maggioranza di Soaco. “Da Catania a Comiso, l’asse del sistema aeroportuale integrato della Sicilia Orientale – dice Giannone – è adesso una realtà. In questi giorni a Londra l’amministratore delegato della SAC, Nico Torrisi, ha stretto infatti importanti accordi con le compagnie aeree internazionali interessate allo scalo nella provincia iblea”.