Tortorici (Me): funerale con rissa

Un corteo composto accompagna per l’ultimo saluto il feretro di un anziano quando, proprio all’ingresso della chiesa, succede l’inaspettato. Un uomo aspetta l’arrivo della bara e con un gesto dispregiativo sputa in terra e poi inizia una rissa. Sembrerebbe la sceneggiatura di un film, invece la scena quasi inverosimile è successa a Tortorici. Vi hanno assistito parenti e amici di un uomo deceduto qualche giorno fa.

Ad aspettare il feretro dell’anziano, all’ingresso della centrale chiesa di San Nicolò, non c’erano i parenti affranti dal dolore, ma uno dei figli, pieno invece di rancore e rabbia. All’arrivo della bara l’uomo, che indossava una camicia bianca e non portava alcun segno di lutto, ha sputato in terra in direzione del feretro che era già in spalla agli uomini delle pompe funebri. Poi, appena ha visto uno dei cugini ha estratto dalla tasca un taglierino, uno di quelli più comuni che si trovano in tutte le cartolerie, e ha mirato al ventre dell’uomo. Un colpo, però, andato a vuoto. La lama del taglierino ha urtato, infatti, contro la fibbia della cintura del cugino e si è spezzata. Intanto i presenti cercavano di sedare la rabbia dell’aggressore e sono riusciti a bloccarlo. Sul posto sono arrivati i Carabinieri della locale stazione che hanno sequestrato il taglierino e la cerimonia funebre si è potuta celebrare senza altri problemi.

Alla base del gesto probabilmente ci sarebbero motivi economici per l’eredità o per la pensione di cui, nell’ultimo periodo, non avrebbero usufruito i figli dell’anziano. L’uomo, secondo quanto appreso da alcune persone presenti alla cerimonia funebre, non sarebbe stato accudito dai figli e aveva vissuto gli ultimi mesi della propria vita a casa di una signora che si era presa cura di lui. Non si comprende bene se i problemi fossero legati alla pensione dell’uomo che non veniva “incassata” dal figlio o se alla base dell’aggressione ci siano problemi legati all’eredità. Secondo alcune indiscrezioni, infatti, l’anziano, prima di morire, avrebbe lasciato i suoi beni in eredità non ai figli, ma ad un nipote. Questo sarebbe stato il motivo scatenante della furia dell’aggressore che non ha esitato a scagliarsi contro il cugino davanti la chiesa e a turbare la quiete del funerale.

I Carabinieri della stazione di Tortorici stanno ancora indagando e tengono il massimo riserbo sull’accaduto.

 

Maria Chiara Ferraù

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