Quattro persone sono state raggiunte da un provvedimento di divieto di dimora e di accesso al comune dai carabinieri della stazione messinese di Milazzo per lesioni personali in concorso. La misura è stata emessa su richiesta del Gip a seguito delle indagini coordinate dal sostituto procuratore Emanuele Crescenti.
I fatti risalgono alla morte del 28 luglio quando una trentacinquenne di Milazzo insieme al suo compagno convivente si era recata in caserma sanguinante perché vittima di una violenta aggressione.
Immediatamente i militari hanno cristallizzato gli elementi necessari ad individuare gli aggressori acquisendo filmati dei sistemi di video sorveglianza dei luoghi.
Dalla visione degli stessi i militari hanno ricostruito le diverse fasi dell’aggressione che ha avuto origine per futili motivi all’uscita di una nota discoteca di Capo Milazzo.
In seguito, a distanza di qualche ora, gli aggressori hanno contattato le vittime e nel corso di un secondo incontro al santuario di San Francesco, hanno picchiato violentemente a coppia che è poi riuscita a fuggire e richiedere l’intervento dei carabinieri.
La perfetta sinergia tra forze dell’ordine e uffici di procura ha permesso di ottenere in brevissimo tempo l’ordinanza a carico dei quattro milazzesi.