Comiso (Rg): differenziata, raggiunto il 65,77%

A Comiso, nel ragusano, è stato raggiunto il 65,77% della percentuale di raccolta differenziata. Il mese di maggio si conclude così con percentuali elevate di differenziato. E così Comiso si attesta tra i comuni più virtuosi della Sicilia.

“Il lavoro di informazione e sensibilizzazione iniziato da febbraio 2019, ha fatto sollevare le percentuali prima ancora che iniziasse il nuovo sistema di raccolta che è partito il primo aprile – sottolinea l’assessore all’Ambiente, Biagio Vittoria –  E’ un risultato sicuramente positivo se paragonato alle percentuali del passato che, pur attestando Comiso tra i comuni che differenziano bene, non sono andate oltre il 54% – spiega l’assessore Vittoria-. I cittadini del resto, non erano nuovi alla raccolta differenziata porta a porta che è iniziata nel 2011.

Tuttavia – continua Biagio Vittoria – le norme europee sempre più stringenti in merito alla tutela ambientale e alla differenziazione dei rifiuti, hanno contribuito a regolamentare ulteriormente il sistema di smistamento e conferimento. Consapevoli che dal primo di aprile sarebbe partito questo nuovo sistema più incisivo, abbiamo cominciato in sinergia con la ditta Busso, una campagna di informazione e sensibilizzazione che ci ha visto impegnati in molteplici incontri con le comunità parrocchiali, con le scuole, nei luoghi di incontro e con le comunità islamiche presenti in città, utilizzando depliant esplicativi in lingua araba, per finire alla distribuzione dei nuovi mastelli che ha consentito a tutti i nuclei familiari di essere ben informati su come operare.

Tant’è che già dal mese di marzo, cioè un mese prima dell’effettivo inizio, le percentuali si sono alzate raggiungendo il 60.53%. In aprile – ancora Vittoria – abbiamo registrato il 62.45%, e in maggio il 65.77%.  Queste percentuali – dichiara l’assessore – sono buone perché indicano una risposta positiva da parte dei cittadini che hanno uno spiccato senso civico e che mostrano interesse per la loro città.  Dobbiamo però andare oltre questi numeri e dobbiamo essere più incisivi nei confronti di quella ormai sparuta sacca di persone refrattarie a fare la differenziata. Oggi siamo consapevoli di avere messo a disposizione della città, diversi strumenti per differenziare bene e agevolmente. Dai mastelli e quindi dalla raccolta porta a porta, alle isole ecologiche che molto a breve saranno operative. Per non dire dei contenitori per pile e batterie, per farmaci scaduti, per l’olio da cucina. Come siamo anche consapevoli – conclude l’assessore- che il sistema di  raccolta va migliorato. Ed è ciò per cui ci impegneremo”.

Commenti
Caricamento...

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi