Ha trovato una rivoltelal calibro 38 Sp nell’abitazione del nonno e ha immediatamente avvisato la polizia. È successo a Catania.
Gli agenti del commissariato Borgo Ognina hanno accertato che l’arma non era di proprietà del defunto ma di altra persona, uno zio ancora in vita che l’avrebbe dovuta detenere in altro domicilio insieme ad un fucile ed una canna per fucile.
Gli agenti hanno effettuato un controllo nel domicilio dello zio dell’uomo e hanno riscontrato che ler ami non venivano conservate insieme come dichiarato. La rivoltella mancava e il fucile era detenuto nell’abitazione di un congiunto mentre la canna si trovava al domicilio di una terza persona, affine.
L’uomo è stato indagato in stato di libertà per aver custodito le armi in luoghi diversi rispetto a quelli dichiarati all’Autorità di polizia di Stato. Anche una parente dell’uomo è stata denunciata per aver detenuto, nella propria abitazione, a titolo di cortesia, l’arma del suo parente.