Venezia: l’arte di 3 artisti siciliani dell’Accademia Federiciana riscuote successo

Consensi e apprezzamenti per gli artisti siciliani Nelly D’Urso, Antonella Serratore e Fortunato Orazio Signorello, protagonisti a Venezia alla mostra d’arte contemporanea Miscellanea II allestita allo spazio SV centro espositivo San Vidal. I tre talentuosi artisti siciliani sono stati protagonisti a Venezia della mostra dal 15 aprile al 7 maggio.

Nella mostra veneziana D’Urso, Serratore e SIgnorello hanno proposto opere di medio e grande formato, realizzate ad olio, con colori acrilici e inchiostri serigrafici, che mettono in rilievo lo stile personale e subito riconoscibile che ha impresso una svolta significativa alla loro pittura, sia sul piano formale che su quello dei contenuti.

Nella mostra collettiva i tre artisti sono stati selezionati e inseriti dal curatore, oltre che per l’apprezzato curriculum, perché nell’ultimo decennio hanno evoluto la loro ricerca espressiva realizzando opere innovative, d’intensa espressività cromatica, orientandosi verso soluzioni eterogenee.

Nelly D’Urso, Determinata, olio su tela, cm 60×50

Nata a Catania il 4 novembre 1950, Nelly D’Urso, pittrice figurativa nell’ambito del realismo e dell’espressionismo, ha completato gli studi all’accademia di belle arti di Catania dove è stata anche allieva di Piero Guccione. L’artista ha scelto, nel raffigurare volti di donne, una personalissima rilettura sull’universo femminile. Essa si presenta come un modello di composizione che, n una inconfondibile figurazione di raffinata tecnica esecutiva, punta all’armonia dell’insieme secondo un ordine di notevole efficacia visiva. Le ultime opere offrono appropriati accostamenti nel pieno rispetto delle prospettive e della sintesi della figura. Ha esposto le sue opere in molte città italiane e straniere. Ha partecipato, tra l’altro, a: “International Exhibition of Prints” (Tokio, 2001), IV Mostra mercato “Immagina” (Reggio Emilia, 2002), “Vernice Art Faire” (Forlì, 2006), “Latitudini” (Mantova, 2006), “Arteria” – IV Feria de Arte Contemporaneo (Monzon, Spagna, 2007), “Exposição Colectiva de Pintura de artistas italianos” (Oporto, Portogallo, 2007), “Exposición internacional d’arts plastiques” (Madrid, Spagna, 2007), “14 Beijing Art Expo” (Pechino, 2011), “International Exhibition of Contemporary Art” (Shanghai, 2011), 5° Festival siciliano della Cultura (Catania, 2017), 9a Mostra d’arte contemporanea “Art to day” (Catania, 2020), “Virtual confined art” (Catania, 2020). Tra le mostre personali dell’artista si ricordano “Virtuosismi tecnici” (nel 2017) e “Contrasti cromatici” (2018), allestite – entrambe promosse dall’Accademia Federiciana – al Museo Emilio Greco di Catania. Sulla sua produzione pittorica e grafica nel 2010 la Kritios Edizioni ha pubblicato la monografia “Nelly D’Urso. Mimesi figurativa”.

Fortunato Orazio Signorello, Un solo sguardo. Tecnica mista su tela, cm 20×30, 2021

Fortunato Orazio Signorello, nato a Catania nel 1967, nell’ultimo ventennio ha concentrato la sua attenzione – mostrando un tangibile interesse per la Pop art e per l’Iperrealismo – sulla ricerca espressiva realizzando opere innovative, con l’ausilio di più tecniche, che traggono spunto dalla società dei consumi, dal mito, dallo star system, dall’archeologia, dalla pubblicità e dalle riviste. “Nella visione artistica di Fortunato Orazio Signorello prevale – ha scritto il critico d’arte Roberto Perdicaro – la rielaborazione di un’iconografia emblematica e riconoscibile, attraverso un processo grafico basato su una singolare fascinazione cromatica. A una rigorosa costituzione della forma si unisce il linguaggio interpretativo di un colore suggestivo e abbagliante, che pone l’accento sullo spessore emozionale e sulla dimensione del mistero. Si realizza così una rappresentazione immaginifica che diventa estetica riflessione semiologica”. Su invito l’artista ha esposto, tra l’altro, a Los Angeles, San Diego, Amsterdam, New York, Pechino, Belgio, Lione, Tenerife, Nizza, Tokio, Malaga, Madrid, Copenaghen, Shanghai e in molte città italiane. Tra le centinaia di pubblicazioni in cui è stato inserito o menzionato si ricordano le più recenti: “Italiani. Selezione d’arte contemporanea” a cura di Vittorio Sgarbi, EA Editore, Palermo; “Index. Artisti allo specchio” di Francesco Gallo Romeo, CSE Edizioni, Agrigento; “Eccellenze. Sguardi sulla pittura contemporanea”, curato da Paolo Levi e pubblicato da EA Editore, Palermo; “L’arte in quarantena” (a cura di Salvo Nugnes e Paolo Liguori in collaborazione con Tgcom24, Editoriale Giorgio Mondadori, Milano). Da oltre 30 anni si occupa di giornalismo culturale. È anche apprezzato critico d’arte e promotore culturale. Nel 1991 è stato nominato “Siciliano dell’anno” insieme a Santi Correnti; nel 1996 gli è stato invece conferito il titolo honoris causa di Cittadino onorario dell’arte e della cultura della città di Genova.

Antonella Serratore, Dal giorno alla notte, olio su tela, cm 90×90 (trittico), 2019

Nata a Lentini nel 1948, Antonella Serratore, che si è formata a Catania presso l’Istituto statale d’arte, continua a realizzare opere – indagando il Surrealismo, l’Astrattismo, il Realismo e l’Espressionismo – dove la trama segnica e l’intensa interpretazione cromatica traducono in un linguaggio allusivo i contenuti esistenziali proposti. Quello di Antonella Serratore è un dipingere che indaga, approfondisce le parti recondite e misteriose che rendono il tutto vitale ed esistenziale, una atmosfera palpitante e vicina all’umana pulsione, percorsa da brividi e da tensioni animate da segreta vitalità. Negli ultimi anni l’artista ha preso parte, tra l’altro, alle seguenti mostre ed expo: “Spoleto Festival Art” (Spoleto, 2015), II Esposizione internazionale d’arte contemporanea “GenovaContemporanea” (Genova, 2015), “Artisti a Villa Clerici” (Milano, 2016), “Vitalismi stilistici” (Catania, 2017), 2ª Biennale di Genova – Esposizione internazionale d’arte contemporanea (Genova, 2017), 5° Festival siciliano della Cultura (Catania, 2017), 5° Stupor Mundi Fest (Catania, 2017), Biennale della creatività al femminile (Bra, Cuneo, 2018), 9a Mostra d’arte contemporanea “Art to day” (Catania, 2020), “Virtual confined art” (Catania, 2020), XXXVIII Premio Firenze (Firenze, 2021), “Abstract 2.0” (2022, Busto Garolfo, Milano). Tra le mostre personali dell’artista si ricordano “Virtuosismi tecnici” (nel 2017) e “Contrasti cromatici” (2018), allestite – entrambe promosse dall’Accademia Federiciana – al Museo Emilio Greco di Catania.

La mostra d’arte contemporanea “Miscellanea II” – che è stata supportata da un catalogo ben curato – ha riscosso unanimi consensi di pubblico e di critica.

 

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