Catania: spacciatori fingono un malore, arrestati

I carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Catania piazza Dante hanno arrestato il 33enne Luigi Zuppardo e il 31enne Tony Cassola, di Rosolini, nel siracusano, per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio.

La pattuglia dei militari a bordo di un’auto civetta, una Fiat Punto, stava effettuando nel pomeriggio di ieri un servizio antidroga nella zona di piazza Caduti del Mare, il cosiddetto Tondicello Playa, quando la loro attenzione è stata attirata dalla condotta di guida un po’ esuberante del guidatore di una BMW, con un passeggero a bordo.

Un rapido controllo via radio con la centrale operativa ha fatto intuire ai militari le intenzioni dei due che, provenienti dal centro del siracusano, avevano progettato di rifornirsi di droga nelle fiorenti piazze di spaccio del quartiere San Cristoforo.

I militari hanno atteso i due nei pressi del faro Biscari, sicuri che proprio da lì la BMW avrebbe fatto rientro in direzione di Siracusa. L’intuizione era giusta ma i militari, che avevano frattanto chiesto rinforzi, hanno dovuto faticare non poco per aver ragione dei due che, nonostante le intimazioni di alt con sirena e lampeggianti attivati, hanno preferito darsi alla fuga verso la tangenziale e forse ci sarebbero anche riusciti se non fosse stato per l’intervento della ben più potente autovettura del nucleo  radiomobile che ha costretto il guidatore in corsia d’emergenza.

I due uomini non hanno mostrato collaborazione , opponendo una resistenza passiva ma poi gli operanti sono riusciti a farli uscire dall’auto e a sottoporli a perquisizione che, seppur sommaria, ha permesso loro di trovare due involucri di carta stagnola contenenti 2 dosi di marijuana all’interno della bocca del Cassola talché, per una ricerca più approfondita nel rispetto della privacy, i fermati sono stati portati in caserma dove Zuppardo ha inscenato un malore.

L’intervento del 118 ha accertato le sue buone condizioni di salute mentre i militari hanno scoperto il motivo del malore improvviso: un involucro di cellophane contenente più di 20 grammi di cocaina nascosti negli slip indossati da Zuppardo nonché nelle tasche dei jeans la somma di 300 euro, ritenuti provento dell’attività di spaccio.

Entrambi gli arrestati dopo le formalità di rito sono stati posti ai domiciliari in attesa del processo per direttissima.

 

Commenti
Caricamento...

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi