Catania: si era invaghito di lei e l’ha contattata con un falso profilo facebook

Aveva messo in atto una serie di condotte persecutorie nei confronti di una 20enne residente nella provincia di Catania. L’aveva contattata con un falso profilo iniziando a commentare con un “mi piace” le sue foto pubbliche.

Poi è passato a messaggi privati contenenti frasi esplicitamente sessuali. Alla mancanza di risposte da parte della vittima le arrivavano messaggi minacciosi. La ragazza, una giovane impiegata in un centro commerciale di cui il 29enne si era invaghito, veniva ulteriormente intimorita nel ritrovare sul parabrezza della sua auto biglietti anonimi con dei cuori.

Immediatamente è stata allertata del fatto la polizia postale che ha iniziato le indagini riuscendo a identificare il soggetto che è stato sottoposto a perquisizione nel corso della quale si sequestrava il dispositivo mobile utilizzato dall’indagato per connettersi alla rete con il falso profilo social.