Al rifiuto della madre di dargli dei soldi per acquistare la droga lui ha iniziato a picchiarla e maltrattarla. I carabinieri del nucleo radiomobile del comando provinciale di Catania hanno arrestato un 28enne disoccupato catanese. Dovrà rispondere di tentata estorsione, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali, maltrattamenti in famiglia e danneggiamento.
I fatti si sono verificati in un’abitazinoe di viale Bummacaro nel quartiere Librino. Il giovane sembra facesse uso di cocaina e pretendeva del denaro dalla madreche la poveretta, titolare della sola pensione sociale, per ovvie ragioni gli ha dovuto negare. Questi vi si è scagliato contro colpendola ripetutamente con calci e pugni a morderle la mano.
La vittima, terrorizzata, è fuggita trovando rifugio da un parente, abitante nello stesso palazzo da dove è partita la richiesta d’aiuto al 112. Una pattuglia accorsa su posto ha sorpreso l’uomo mentre tentava ancora di entrare con forza nell’appartamento della madre.
Dopo una violenta colluttazione, i militari dell’Arma hanno avuto la meglio sull’aggressore riuscendo ad immobilizzarlo ed ammanettarlo. L’anziana, trasportata all’ospedale Garibaldi di Nesima, è risultata affetta da trauma facciale, ematoma al labbro inferiore e diverse ecchimosi ed è stata giudicata guaribile in otto giorni.
Il 28enne, invece, nel suo trasferimento dalla casa della madre alla caserma ha frantumato uno dei finestrini posteriori dell’autoradio. L’arrestato è stato associato al carcere di Catania piazza Lanza dove resterà a disposizione dell’Autorità giudiziaria.