Messina: Smartcities, la città all’86° posto

La tecnologia può andare incontro ai bisogni dei cittadini interagendo con gli stessi per migliorarne la qualità della vita? È questa una delle domande su cui si sono confrontati i coordinatori e componenti dei dipartimenti della Cisl Messina nel corso di una riunione che si è tenuta a Messina.

I lavori sono stati introdotti dal segretario generale della Cisl di Messina, Tonino Genovese. Questi ha sottolineato l’importanza dei dipartimenti all’interno della Cisl, evidenziando come quello delle Smartcities sia un tema trasversale al lavoro dei diversi dipartimenti.

Sono stati presentati i dati forniti dalla graduatoria ICity Rate 2017, elaborata da Forum PA per fotografare la situazione delle città italiane più “smart”, cioè più vicine ai bisogni dei cittadini.

Messina si colloca all’86° posto nella classifica dei capoluoghi di provincia più smart. Centrale nella relazione di Francesco Lo Re è stato il tema degli investimenti, cruciali nella determinazione di politiche di sviluppo intelligente di un territorio.

Una città e tanto smart – si è detto durante l’incontro – quanto riesce a coinvolgere attivamente l’opinione pubblica, le forze sociali e produttive di un contesto, il mondo delle professioni e non ultimo quello accademico.

In conclusione dei lavori il segretario del sindaco di EMssina, Genovese, ha richiamato il ruolo sindacale di presidiare questi processi, anticiparne le trasformazioni affinché si realizzino a vantaggio degli utenti e a migliorare le condizioni occupazionali del territorio.