Padre e figlio, Massimiliano e Giosuè Maffei, 44 e 18 anni, sono statii sorpresi dagli agenti a rubare cavi in rame all’interno dell’area dismessa della ex caserma Gasparro.
All’arrivo dei poliziotti, il diciottenne è riuscito ad allontanarsi, ma è stato rintracciato poco dopo con ancora scarpe ed indumenti sporchi di fango addosso. Insieme al padre ed una terza persona, al momento ignota, avevano già rubato dai tombini materiale elettrico contenente il prezioso metallo grazie all’appoggio di una carrucola opportunamente posizionata e a svariati arnesi.
Tutto il materiale, tra cui scalpelli, cesoie, cacciaviti e persino un cannello a gas, nonché materiale elettrico asportato dalla sede originaria, è stato sequestrato. Su disposizione dell’Autorità giudiziaria i due arrestati sono stati sottoposti agli arresti domiciliari in attesa di rito direttissimo.