Imprese, obiettivi puntati sugli appalti in Sicilia

La crisi economica non ha risparmiato la Sicilia, anzi: secondo recenti stime, nel solo settore dell’edilizia sono state ben 13mila le imprese locali a sospendere l’attività, con conseguente perdita di quasi 100mila posti di lavoro in appena sei anni. Ecco perché diventa fondamentale essere informati sulle nuove opportunità di investimento presenti anche nell’Isola, grazie ai servizi offerti da Appaltitalia, che con puntualità e precisione informa su tutte le occasioni di appalti in Sicilia promossi da enti e amministrazioni pubbliche.

Lavori a Catania. La nostra panoramica inizia da due diversi bandi pubblicati dal Comune di Catania, entrambi ricadenti nella categoria dei lavori pubblici e in scadenza il 31 marzo. Il primo riguarda la” Sistemazione a verde e sistemazione artistico-architettonica della rotatoria del Tondo Gioeni”, nella parte Nord della città, e prevede un importo complessivo con corrispettivo a misura di 751mila euro. L’altra gara, invece, si intitola “Opere di urbanizzazione nel Quartiere Moncada – Spina Verde”, e in questo caso il valore stimato, esclusi gli oneri per la sicurezza e quelli fiscali, ammonta a 3,5 milioni di euro.

Distribuzione gas tecnici all’Università. Sempre nella città etnea segnaliamo anche l’appalto avviato dall’Università degli Studi di Catania, che attiene ai “lavori per la realizzazione dell’impianto di distribuzione gas tecnici dei Dipartimenti di scienze delle produzioni agrarie e alimentari e di gestione dell’edificio di via Santa Sofia denominato Bioscientifico”. Si procederà con il criterio del massimo ribasso a partire dal prezzo a base di asta, che è di 163.350 euro; per le offerte c’è tempo fino al giorno 11 maggio.

Lavori sulla Provinciale. Il Libero Consorzio Comunale di Enna (già Provincia regionale di Enna) ha invece indetto una procedura aperta per i lavori di manutenzione per la messa in sicurezza di alcuni tratti con maggiori criticità della S.P. n. 21 “Agira – Stazione Raddusa”. L’importo a base d’asta è di 25.848,96 euro e i termini scadono il prossimo 6 aprile.

Forniture sanitarie a Cefalù. Cambiamo segmento e ci dedichiamo ora alle forniture: in questo ambito, è da annotare l’appalto della Fondazione “Istituto G. Giglio” di Cefalù per il noleggio di un sistema informatico sanitario occorrente alla Fondazione per il periodo di 5 anni. La scadenza dei termini è fissata al 31 marzo.

Drenaggio a Palermo. È invece il 4 aprile la deadline per il bando del Comune di Palermo per l’affidamento della fornitura di tubi ed attrezzature per drenaggio. Nel dettaglio, come si legge nel disciplinare di gara, l’ente intende approvvigionarsi di elementi e accessori per la costruzione di vasche drenanti interrate per la raccolta e dispersione di acque di pioggia, realizzate con il sistema modulare a celle rettangolari componibili e ispezionabili, costituite da elementi monolitici in polipropilene altamente permeabili ed destramente leggere, oltre che di tutti gli accessori della vasca indispensabili per il montaggio ed il funzionamento, quali clips, perni per l’allineamento verticale tra celle, tappi di chiusura per le celle perimetrali, innesti per tubazioni di idoneo diametro, basamenti e così via. Il valore complessivo è 500mila euro oltre Iva.

Servizi sanitari a Messina. Il nostro giro tra gli appalti in Sicilia si chiude con l’ambito dei servizi, e in particolare con la procedura aperta per la gestione dei servizi integrati di lavanolo, ristorazione, pulizia e portierato/gestione del centralino per i Presidi Ospedalieri e talune strutture extraospedaliere dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Messina. Questo maxiappalto ha un valore di 27.883.780,08 euro e una durata complessiva di 48 mesi, senza possibilità di rinnovo, e per partecipare c’è tempo fino al 18 aprile, con il 2 maggio che invece è stata individuata come data dell’apertura delle offerte e dell’aggiudicazione dalla gara, sulla base dell’offerta economicamente più vantaggiosa in base ai criteri indicati.