Catania: aggredisce studentessa, arrestato

Una giovane studentessa dell’università di Catania si era rifugiata in portineria di piazza Dante perché un giovane aveva tentato di aggredirla. Ad avvisare gli agenti del commissariato centrale è stata una guardia giurata addetta alla vigilanza dell’università.

Giunti sul posto i poliziotti hanno identificato A.O., 29 anni. A suo carico precedenti di polizia per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale. Dalle prime indagini è emerso che il giovane aggressore aveva avuto una relazione sentimentale con la ragazza fino allo scorso marzo, rendendosi però responsabile di atti persecutori nei confronti della vittima e per questo è stato arrestato.

Nel corso della relazione durata due anni si era sempre dimostrato aggressivo verbalmente , minacciando la fidanzata in più circostanze. Aggressività che si è accentuata quando la giovane ha deciso di troncare il rapporto. Da quel momento in poi il ragazzo aveva iniziato a tempestarla di telefonate, sms molesti e minacciosi, si appostava sotto casa e nei luoghi dove la ragazza soleva andare, importunando le sue amiche alle quali diceva che “lei doveva stare con lui”.

L’uomo aveva inoltre cercato di screditare la giovane agli occhi di amici e familiari. Dalle violenze psicologiche era passato a quelle fisiche, culminate nell’aggressione subita ieri dalla vittima che è stata trasportata all’ospedale Vittorio Emanuele dove i medici le hanno riscontrato un importante stato d’ansia reattivo, contusioni craniche e distorsioni alla colonna cervicale giudicate guaribili in quindici giorni.

Maria Chiara Ferraù