Acquedolci (Me): massacra di botte coetaneo, fermato un marocchino

Ha ridotto in fin di vita un conoscente di 29 anni di Acquedolci. Il tutto scaturito per futili motivi che hanno portato il marocchino Allal Guensi, 28 anni, già noto alle forze dell’ordine, all’arresto.

Ieri sera i carabinieri della stazione di Acquedolci lo hanno fermato per tentato omicidio mentre stava per salire su un aereo diretto a Casablanca all’aeroporto di Punta Raisi a Palermo.

I fatti si sono verificati alle 5 del mattino del 28 settembre in Corso Italia ad Acquedolci dove il marocchino si è scagliato con violenza contro la vittima colpendolo con calci e pugni e, nonostante il giovane fosse esamine a terra, gli ha sbattuto la testa provocandogli gravissime lesioni che fanno temere per la sua vita. il giovane si trova attualmente ricoverato all’ospedale di Sant’Agata di Militello.

Dopo il folle gesto il marocchino si è allontanato rendendosi irreperibile. I carabinieri hanno immediatamente avviato le indagini e hanno bloccato il tentato omicida a Palermo mentre stava per imbarcarsi su un volo diretto a Casablanca. Guensi è stato fermato e condotto al carcere Pagliarelli di Palermo in attesa dell’udienza di convalida. Dovrà rispondere di tentato omicidio e lesioni personali.

Maria Chiara Ferraù