Catania: picchiava i genitori, inchiodato dalla polizia

Sua madre si era gettata dal balcone cercando di uccidersi. Non ce la faceva più delle continue vessazioni subite dal figlio, disoccupato, pluripregiudicato, già giudicato colpevole per reati di rapina, porto abusivo di arma da fuoco, associazione finalizzata al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti, furto, ricettazione e maltrattamenti. È successo a Catania, nel quartiere Ognina.

L’uomo è stato arrestato dopo che erano state avviate le indagini a seguito del tentato suicidio della donna che per la caduta aveva riportato fratture plurime. Le indagini svolte dagli agenti di polizia hanno accertato che l’insano gesto era scaturito da uno stato di prostrazione e sofferenza della madre nei confronti del figlio che, in diverse occasioni, aveva assunto atteggiamenti violenti nei confronti dei genitori.

In alcune occasioni ha picchiato e minacciato a morte i genitori rendendogli la vita particolarmente penosa e dolorosa, sottoponendoli a continue vessazioni psicologiche e prevaricazioni.

Per A.S., queste le iniziali dell’arrestato, si sono aperti i cancelli del carcere di Catania piazza Lanza.

Maria Chiara Ferraù