Ci sono già un migliaio di firme raccolte per il progetto della moneta complementare, ideato dall’imprenditore Giuseppe Pizzino e chiamato Grano in onore del sacro frutto della Sicilia. Giuseppe Pizzino e i suoi amici saranno in un gazebo autorizzato in piazza Indipendenza a Palermo dal 19 al 23 dicembre per raccogliere le firme della petizione.
La moneta grano è una divisa complementare, perché non si mette in discussione l’Euro: però i suoi simboli rendono attuale e senza tempo la cosiddetta “questione della Nazione siciliana”. Il nostro progetto è pertanto vòlto alla prosperità dei siciliani tutti, senza distinzione di ceto e razza, con particolare attenzione agli ultimi ed ai bisognosi, cui è riservata la proposta del reddito vita, assolutamente fattiva come l’impiego lavorativo di molte migliaia di donne e uomini disponibili ad impegnarsi secondo le linee illustrate più volte da Pizzino e dai componenti del Progetto Sicilia, le quali verranno di continuo spiegate.
La città dei Vespri, che ha resistito alle cannoniere degli stranieri e da secoli innalza il gloriosissimo vessillo giallo e rosso, l’unica nostra bandiera ornata della sacra triscele per cui è bello vivere e morire, vedrà il suggello della iniziativa popolare della moneta grano, che potrebbe diventare legge regionale nel 2014.