Eccellenza, Girone B, il Milazzo s’impone sul Città di Rosolini

Prima vittoria casalinga per il Milazzo che con due reti per tempo regola un Rosolini schieratosi per conseguire un punto, ma dalle idee annebbiate per farlo. È bastata una doppietta di Cannavò per avere la meglio e portarsi al secondo posto con una distanza di soli due punti dal Città di Sant’Agata attuale capolista. Schieratosi con un 3-5-2 il Milazzo non ha espresso un gioco divertente, ma si è mostrato abile a chiudere tutti gli spazi ed a ripartire in contropiede con una rapidità che ha destato non poche preoccupazioni alla retroguardia avversaria. La partita è comunque iniziata con un ampio predominio campale degli ospiti, i quali al 4’ vanno al tiro con Implatini, che spedisce sul fondo. Sul ribaltamento di fronte Cannavò lancia in profondità Rasà, che si defila e crossa in area di rigore senza trovare un compagno pronto al tiro. Al 18’ lo stesso Rasà scagli un tiro dal limite, ma la deviazione di Novembre difende l’incrocio dei pali alla destra del portiere. Dal versante aretuseo Implatini conclude da posizione defilata, ma Fagone controlla.

È il preludio alla rete di Cannavò, che riceve una verticalizzazione di Cucinotta e con un tiro ad avvitamento infila sul secondo palo lasciando impietrito il portiere Fornoni. Carbonaro al 35’ colpisce dritto tra le mani di Fagone da posizione defilata, così come nei minuti di recupero, mentre il fuorigioco ferma Rasà a tu per tu col portiere granata: al 44’ l’attaccante si presenta dinanzi la porta servito da Cannavò con una sponda di petto, ma il guardialinee Totaro alza la bandierina per off side.

Nel secondo tempo i rossoblù sono vicinissimi al raddoppio dopo appena due minuti: D’Arrigo scaglia un calcio di punizione dall’out di sinistra ed appoggia la sfera sulla testa di Tricamo, che svetta su tutti e con una possente incornata manca la traversa per un paio di centimetri. Il 2-0 arriva al 55’ ed a siglarlo è Antonio Cannavò. Sulla sinistra, Fleri fa tutto da solo e s’inserisce sul lato corto dell’area e passa al centravanti smarcato sul limite. La sua scudisciata supera Fornoni trafiggendolo alla sua sinistra. La rete innesca una timida reazione del Rosolini, che va all’arrembaggio, ma senza impensierire Fagone. Al 61’ ci sarebbe stato il 3-0, se non fosse per l’incomprensione tra i difensori granata, che lasciano filtrare un assist di Fleri e la seconda tra Cannavò e Rasà, che pervengono ambedue sulla sfera senza spingerla in rete col portiere fuori causa.

Mercoledì i mamertini giocheranno in casa del Città di Sant’Agata per la gara di andata degli ottavi di Coppa Italia, prima dell’impegno di sabato al Regionale di Giarre. Il Città di Rosolini, invece, sfiderà il Città di Scordia tra le mura amiche.

Milazzo 2-0 Città di Rosolini

Marcatore: 23’ e 55’ Cannavò

Milazzo (3-5-2): Fagone; Cucinotta, Tricamo, Balastro; Manzella, Raia, D’Arrigo (89’ Giunta), Bertino, Fleri; Rasà (66’ Genovese), Cannavò (80’ Ancione). Allenatore: Giannicola Giunta. A disposizione: Trovato, Porcino, Mandanici, Casale.

Città di Rosolini (4-3-3): Fornoni; Novembre (71’ Cicero), Ulma, Monaco (54’ Melluzzo), Carbonaro; Failla, Martines, Di Dio (46’ Riela); Implatini, Germano, Ricca. Allenatore: Orazio Trombatore. A disposizione: Cucuzza, Errante, Traore, Anania.

Arbitro: Luigi Junior Palmieri di Avellino Assistenti: Gianluca Viglianesi di Catania e Salvatore Totaro di Messina Ammoniti: Raia, Cucinotta, Cannavò, Tricamo, Genovese (M); Novembre, Ulma, Fornoni (R)

Recupero: 2’ pt, 4’ st

Spettatori: 200 circa

Rodrigo Foti