Castellammare del Golfo (Tp): “Le fiabe di Pitrè e i miti classici”

È attesa per la presentazione del libro “Le fiabe di Pietrè e i miti classici. Richiami esoterici nella tradizione siciliana” che si terrà venerdì 22 febbraio alle 09.30 nell’aula magna dell’istituto Mattarella-Dolci a Castellammare del Golfo, nel trapanese. Un appuntamento organizzato da BCsicilia in collaborazione con l’istituto comprensivo.

Dopo i saluti del sindaco, Nicolò Rizzo e di Ioana Giacalone, dirigente scolastico, sono previsti gli interventi di: Giovanna Minardi, docente all’università di Palermo e di Alfonso Lo Cascio, presidente regionale di BCSicilia. Sarà presente anche l’autore, mentre la conclusione sarà affidata alle musiche e ai canti di Joe Margagliotti.

L’autore, nell’analisi delle oltre 200 fiabe raccolte da Pitrè, ha ritrovato in oltre 20 racconti di magia, collegamenti col mondo classico e con i miti precristiani, evidenziando le ricerche di altri studiosi sull’argomento ma soprattutto andando egli stesso alla ricerca di varianti e comparazioni da cogliere nella versione originale in siciliano e nella “traduzione”italiana dei testi.

Il ruolo femminile predominante in questi racconti, non solo per il ruolo svolto da Agatuzza Messia nella trasmissione orale, permette di formulare ipotesi sulle affinità col culto mediterraneo della Grande Madre, argomento di grande attualità anche per i riti di iniziazione.

Claudio Paterna, l’autore, attualmente è dirigente del centro regionale per il restauro ed è stato allievo degli antropologi Bonomo, Rigoli e Buttitta. È anche membro della commissione regionale per il REIS, registro delle eredità immateriali. Ha collaborato con il centro internazionale di etnostoria e in questo ambito ha approfondito ricerche storico-antropologiche, soprattutto sulla storia risorgimentale quale presidente del comitato di Palermo dell’istituto per la storia del risorgimento. Impegnato intellettualmente come divulgatore e giornalista, ha collaborato con i quotidiani L’Ora, il giornale di Sicilia, l’Avanti, laRepubblica e Il Mediterrano. Tra le sue pubblicazioni più importanti si segnalano: “Persistenze e ritualità arcaiche”; “Mestieri artigianali nella terra di Demètra”, “Scuola-museo Diffuso. Un progetto di alfabetizzazione antropologica”, “Valori e ideali risorgimentali nell’emigrazione italiana”.

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