Biancavilla (Ct): picchiava la moglie davanti ai figli, arrestato

Un albanese di 46 anni è stato arrestato a BIancavilla nel catanese in flagranza di reato per maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e minacce aggravate nei confronti della moglie, una connazionale di 42 anni.

Nel pomeriggio del 25 gennaio scorso, dopo essersi ubriacato al bar, è rientrato in casa e alla presenza del figlio di sette anni, senza alcuna ragione plausibile ha iniziato ad inveire contro la moglie e il figlio maggiorenne tentando di colpire con la bombola del gas proprio quest’ultimo.

La donna, istintivamente, per proteggere il figlio, ha bloccato l’aggressore che ha reagito tirandole i capelli e colpendola con schiaffi e pugni in diverse parti del corpo. La vittima, terrorizzata, è fuggita di casa per poi recarsi all’ospedale di Biancavilla da dove ha chiesto aiuto ai carabinieri che l’hanno raggiunta al pronto soccorso constatando che la donna aveva un grosso ematoma sullo zigomo, poi riscontrato dai medici che nel referto indicavano una prognosi di una settimana.

L’aggressore è stato rintracciato e bloccato proprio mentre faceva rientro nella sua abitazione. La donna, sentendosi finalmente al sicuro, ha deciso di denunciare il coniuge raccontando violenze e prevaricazioni patite in questi ultimi anni. Da circa tre anni la donna si era trasferita in Italia per ricongiungersi al marito ma era stata costretta a subire violenze e prevaricazioni di ogni genere.

I due si erano sposati 23 anni fa e avevano avuto quattro figli, di cui tre ancora minorenni. Il marito, senza un’occupazione fissa, l’ha costretta ad andare a lavorare come badante e collaboratrice domestica, così come con la figlia di 16 anni e il primogenito, sperperando il denaro al bar con gli amici da dove ogni volta ritornava ubriaco per vessare la moglie senza curarsi dei vocaboli offensivi utilizzati anche alla presenza dei figli. Insulti che nella maggior parte dei casi poi sfociavano in minacce di morte e percosse.

L’arrestato è stato rinchiuso nel carcere di Catania piazza Lanza dove rimane in custodia cautelare.

 

Commenti
Caricamento...

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi