Palermo: “Mariannina Coffa Caruso, la donna poetessa”

Il lavatoio di Brancaccio, a Palermo, alle 10.30 di domani ospiterà la presentazione, a partire dalle 10.30, dell’evento culturale “Mariannina Coffa Caruso, la donna poetessa la donna del risorgimento e la donna medianica” e del progetto di raccolta fondi per l’acquisto di kit qualificanti per la professionalità degli studenti “Mariannina Coffa Caruso .20 che ha adottato i ragazzi del Cirpe nel progetto Brancaccio 2.0.

L’iniziativa culturale ideata e promossa dall’associazione culturale suggestioni mediterranee e dall’associazione progetto Zyz “La Palermo splendente” con il premio di rappresentanza della presidenza della repubblica italiana, rientra nelle iniziative celebrative dell’anno di Palermo capitale della cultura.

Si tratta di una manifestazione per far conoscere al grande pubblico la poetessa siciliana Mariannina Coffa Caruso, donna anticonvenzionale e di grande caratura sociale. Una figura impegnata e coinvolta nelle battaglie culturali e sociali del suo tempo, patriottica e a favore delle donne in un’epoca che le voleva solo mogli e madri.

L’800 di Mariannina parla di una storia che non raccontano le fonti ufficiali, ci regala lo sguardo inedito e ricco di fascino di una grande donna, in un secolo ricco di cambiamenti.

In programma il 28 e il 29 settembre, alla biblioteca comunale di Palermo in casa Professa, si terranno due convegni sulla figura della poetessa Mariannina Coffa Caruso e sull’epoca storica che la vide protagonista, il Risorgimento, con l’intervento di importanti studiosi.

Il 28 settembre, invece, alle 09.30, alla biblioteca comunale di Palermo si terrà il convegno dal titolo “Risorgimento italiano e i suoi influssi sul pensiero democratico”, nel pomeriggio alle 16.30 avrà luogo invece il secondo convegno dal titolo “I diritti delle donne dal Risorgimento ad oggi, cosa è cambiato?”

Gli appuntamento dell’iniziativa continuano il 29 settembre presso la Biblioteca comunale di Palermo in Casa Professa, in cui è previsto l’ultimo Convegno dal titolo “Mariannina Coffa Caruso e la sua poesia ai tempi del Risorgimento”. A questo ultimo evento prenderà parte, fra gli altri, Sebastiano Tusa, assessore regionale ai beni culturali.

Per dare rialto alla figura di Mariannina Coffa è stato anche bandito un concorso letterario poetico ed artistico, ideato dal presidente dell’associazione progetto Zyz Palermo la splendente; Gianluca Pipitò, dal titolo “Mariannina Coffa Caruso 2.0 resurrection”.

Al premio hanno partecipato 110 persone tra poeti, scrittori, fotografi, pittori, designer, studenti dell’accademia di belle arti di Palermo, dando a quest’iniziativa uno slancio e un pregio notevole.

Un successo incredibile e sorprendente per una manifestazione con una grande vocazione culturale. La premiazione si terrà nella sala Pitrè della società siciliana di storia patria. L’appuntamento è per il prossimo 5 ottobre alle 17.30 e alle 21.00 nella chiesa di San Mattia ai Crociferi con il concerto per la campagna di raccolta fondi del progetto “Mariannina Coffa 2.0” e “Brancaccio 2.0”.

La manifestazione chiuderà in bellezza il 06 ottobre, dove alle ore 17.30 presso il complesso museale del Real Albergo dei Poveri di Palermo, in cui si inaugurerà la mostra dedicata alla poetessa “Mariannina Coffa Caruso 2.0”. L’esposizione suddivisa in sezioni, ripercorre in modo vibrante e attuale, la vita della poetessa: la prima sezione dedicata alla storia del Risorgimento, con l’esposizione dei cimeli appartenenti al Comando Regione Sicilia della Guardia di Finanza, e a collezionisti privati; le seconda sezione ospita le opere dei vincitori del concorso letterario artistico “Mariannina Coffa Caruso 2.0 Resurrection”; la terza sezione ospita i ragazzi del progetto Brancaccio 2.0, che ricostruiranno un ambiente della casa di Mariannina Coffa.

L’ultima sezione della mostra, dedicata alla morte della poetessa ospita le opere del Maestro Di Mitri, intitolata “Barboni” per non dimenticare la sofferenza di chi resta emarginato dalla società e si spegne lentamente. Le sue opere (dipinti ad olio, disegni, incisioni ed affreschi,) sono parte di diverse collezioni private e pubbliche, in Italia ed all’estero. Il 5 novembre presso la Sala delle Lapidi del Real Albergo dei Poveri alle ore 17.00 si terrà la Lectio Magistralis del Maestro Luigi De Mitri dal titolo: Jacopo della Quercia e Donatello a confronto: traendo spunto dalle formelle bronzee del battistero del Duomo di Siena. Entrambi i momenti sono sostenuti dal Rotary Club Palermo Montepellegrino e il Tuareg T.O

Commenti
Caricamento...

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi