Modica (Rg): con il fucile del fratello spara al vicino, arrestato

Imbraccia il fucile del fratello e spara al vicino di casa. È successo a Modica, nel ragusano, dove gli agenti della polizia di Stato hanno arrestato un 49enne incensurato per tentato omicidio.

L’uomo, allevatore presso l’azienda di famiglia nella periferia di Modica, colto da un raptus, ha sparato al vicino di casa mettendo in pericolo anche la vita di altre persone, tra cui una bambina.

A dare l’allarme è stata una telefonata di un abitante della zona che segnalava ad un operatore della polizia locale di Modica di aver sentito uno sparo provenire proprio dall’azienda agricola.

Sotto la pioggia battente immediatamente le volanti del Commissariato di Modica si dirigevano nella zona segnalata, individuando il posto dove era stato esploso il colpo d’arma da fuoco.

L’immediata attività investigativa svolta dagli uomini del Commissariato di Modica consentiva di ricostruire la dinamica dell’azione inconsulta che si era consumata poco prima del loro arrivo e che per pura casualità non aveva causato la morte di un uomo e di altre persone presenti in quel momento, tra cui due minori.

L’uomo, inoltre, era privo di patente di guida che non aveva mai conseguito e si era messo alla guida dell’auto del fratello con cui conviveva assieme ad altri familiari, uscendo a folle velocità dal piazzale dell’azienda agricola di famiglia.

Un vicino di casa, vedendo passare l’auto procedere a velocità sostenuta e notando che ala guida si trovava l’arrestato, preoccupato che fosse successo qualcosa di grave, insieme al figlio diciassettenne era andato nell’azienda agricola vicina dove ha trovato uno dei fratelli dell’uomo, il proprietario della Bmw, in compagnia della figlia di 3 anni.

Proprio in quel momento sopraggiungeva C.C. con la Bmw e scendendo dall’auto con il fucile in mano, sparava un copo nei confronti del vicino di casa, noncurante della presenza del fratello e della piccola.

Dopo che il primo colpo era andato a fuoco, l’uomo ha estratto una seconda cartuccia dalla tasca tentando di ricaricare il fucile con l’intenzione di esplodere un secondo colpo contro il vicino.

Terrorizzati per quanto accaduto, il destinatario del colpo esploso assieme al figlio, trovavano riparo dietro alcuni mezzi agricoli, mentre il fratello di C.C. e la nipotina si rifugiavano in una stalla.

Nel corso dei rilievi di polizia, è stata trovata una cartuccia esplosa calibro 12, mentre una seconda cartuccia, questa volta integra e dello stesso calibro, è stata trovata a terra in un corridoio di servizio tra due stalle comunicanti tra loro, tra lo sterco degli animali. Sia il fucile che le due cartucce venivano sequestrate e adesso sono a disposizione dell’Autorità giudiziaria.

Il fucile utilizzato da C.C. per sparare al vicino appartiene regolarmente al fratello convivente che, a sua insaputa, era stato sottratto dal fratello per compiere l’attività delittuosa.

Per i fatti accertati e le responsabilità penali acclarate sul conto di C.C., quest’ultimo è stato arrestato e, dopo le formalità di rito, è stato accompagnato nel carcere di ragusa.

L’arrestato, oltre a dover rispondere di tentato omicidio, è stato denunciato per porto abusivo di armi, minaccia ed è stato multato per infrazioni al codice della strada.