Messina: “pretenDiamo legalità”, a scuola con il commissario Mascherpa

Ultime battute per il concorso ideato e promosso dalla Polizia di Stato. Mercoledì 4 aprile, al teatro Vittorio Emanuele, gli studenti coinvolti nel progetto presenteranno i loro elaborati alla commissione giudicatrice composta da tre rappresentanti della Polizia di Stato.

A giudicare i lavori saranno il questore di Messina, Mario Finocchiaro; il vice questore vicario Corrado Basile e il dirigente della squadra mobile, Francesco Oliveri e tre rappresentanti del mondo della scuola, dell’informazione, dell’arte e della cultura, Agata Tringali, docente dell’ufficio scolastico VIII ambito territoriale di Messina; Natalia La Rosa, giornalista de La Gazzetta del Sud e Lelio Bonaccorso, fumettista e illustratore.

Coinvolti nell’iniziativa più di 700 ragazzi che nei mesi passati hanno incontrato i poliziotti della questura di Messina nella caserma Calipari e partecipato a laboratori ideati ad hoc: funzionari ed operatori, attraverso l’analisi di casi concreti, con l’ausilio di video e foto.

Gli agenti hanno illustrato la propria attività d’indagine per risalire ai responsabili, mettendo alla prova l’acume investigativo dei più giovani ai quali è stato chiesto di approntare, lavorando in squadra, strategia di intervento. Fatti realmente accaduti per stimolare curiosità, dissipare dubbi, coinvolgere ed avvicinare alla divisa le future generazioni.

Adesso a loro il compito di illustrare come hanno preteso legalità ispirandosi al Vice Questore Boris Giuliano, testimonial del progetto, ed al commissario Mascherpa, protagonista dei loro componimenti. La commissione stabilirà i vincitori, primo, secondo e terzo classificato, che saranno premiati il 10 aprile, in occasione della celebrazione del 166° Anniversario della Fondazione della Polizia di Stato.

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