Messina: truffa sessuale, due romeni bloccati

I carabinieri del nucleo radiomobile di Messina hanno bloccato due pregiudicati romeni che avevano poco prima messo a segno un colpo con un singolare metodo di raggiro della vittima.

I due romeni, entrambi pregiudicati, sono stati denunciati. Stando alla ricostruzione dei carabinieri i due erano da poco giunti a Messina con l’idea di mettere a segno una articolata attività fraudolenta.

Infatti, la straniera nel pomeriggio di ieri aveva adescato un uomo proponendogli favori sessuali e accompagnando le sue avances con lascivi contatti fisici. Il tutto è durato qualche minuto.

Minuti decisivi per sconvolgere l’orizzonte d’aspettativa della vittima che, pur rifiutando la proposta, non aeva capito le reali intenzioni dell’approccio inaspettato e veloce.

Successivamente quando la donna si era allontanata a bordo di un’auto guidata da un uomo, la vicenda ha assunto connotati più inverosimili per l’uomo che non si spiegava tanto ardore fino a quando su invito di un consente si è controllato le tasche dei pantaloni da cui mancavano 360 euro prelevati poco prima da uno sportello bancomat.

La vittima, resasi conto di essere stata derubata, ha dato l’allarme telefonando al 112, accompagnando la sua prima descrizione del fatto da una serie di elementi descrittivi che si rivelavano utili per ricostruire l’accaduto e predisporre un adeguato dispositivo di ricerca consentendo a due gazzelle dell’Arma di fermare la coppia di ladri che erano conviventi appena giunti a Messina.