Catania: si presenta il libro “Gli anni del nostro incanto”

Giovedì 22 febbraio alle ore 17:00 presso il bookshop del Monastero dei Benedettini si terrà la presentazione del libro di Giuseppe Lupo, “Gli anni del nostro incanto” edito da Marsilio Editore, voluto dal Dipartimento di Scienze Umanistiche e realizzato in collaborazione con Officine Culturali.

Il libro è l’ultima fatica letteraria dello scrittore e docente universitario che stavolta narra l’Italia degli anni Sessanta del XX secolo attraverso le memorie di una famiglia milanese.

Sono gli anni del boom economico e gli anni di piombo raccontati con finezza a partire da una fotografia che ritrae un padre operaio, una madre parrucchiera e due bimbi in sella ad una Vespa. La foto è l’oggetto magico che permettere ad una figlia di aiutare la propria madre a ritrovare la memoria perduta, ricostruendo passo dopo passo la propria esistenza.

Attraverso la scrittura struggente e densa di sentimenti si ricostruisce la vicenda della famiglia narrando il miracolo economico, le canzoni di Sanremo, ma anche le tensioni del terrorismo. La città che fa da sfondo all’intera vicenda è Milano con le sue contraddizioni, le sue periferie, le sue industrie.

Così passato e presente si mescolano, sono l’uno complementare all’altro in un susseguirsi di immagini narrate che sono frame della nostra storia più recente e della nostra quotidianità. Giuseppe Lupo ci racconta il periodo più esaltante e contraddittorio del secolo scorso entrando nei sogni, nelle illusioni, nelle inquietudini, nei conflitti di due generazioni a confronto: quella dei padri venuti dalla povertà e quella dei figli nutriti con i biscotti Plasmon.

Con l’autore, Giuseppe Lupo, saranno presenti Marina Paino, Direttore del Dipartimento di Scienze Umanistiche e Antonio Sichera, professore di Letteratura Contemporanea del Dipartimento di Scienze Umanistiche. L’incontro è fissato per le 17:00 all’interno del Bookshop del Monastero dei Benedettini.

Giuseppe Lupo è nato in Lucania (Atella, 1963) e vive in Lombardia, dove insegna letteratura italiana contemporanea presso l’Università Cattolica di Milano e Brescia. Per Marsilio ha pubblicato L’americano di Celenne (2000; Premio Giuseppe Berto, Premio Mondello, Prix du premier roman), Ballo ad Agropinto (2004), La carovana Zanardelli (2008; Premio Grinzane Cavour-Fondazione Carical, Premio Carlo Levi), L’ultima sposa di Palmira (2011; Premio Selezione Campiello, Premio Vittorini), Viaggiatori di nuvole (2013; Premio Giuseppe Dessì; tradotto in Ungheria), Atlante immaginario (2014) e L’albero di stanze (2015; Premio Alassio-Centolibri, Premio Frontino-Montefeltro, Premio Palmi). È autore di numerosi saggi e collabora alle pagine culturali del «Sole 24 Ore» e di «Avvenire».

Commenti
Caricamento...

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi