Caltanissetta: “Cenabis bene”, l’alimentazione nella Sicilia antica
Venerdì 1 e sabato 2 dicembre nella sala degli oeratori di palazzo Moncata si svolgerà la XIV edizione del convegno di studi sulla Sicilia antica, organizzato dalla sezione nissena di SiciliAntica.
Numerosi studiosi provenienti dagli atenei siciliani e da numerose sovrintendenza che discuteranno sul tema “Cenabis bene. L’alimentazione nella Sicilia antica”.
Sarà l’occasione per affrontare il complesso mondo dell’alimentazione delle popolazioni antiche e analizzare riti, pratiche e componenti legati alla quotidiana attività del nutrirsi, ma anche alla sfera della religiosità e della convivialità.
L’alimentazione nella Sicilia antica ha avuto un ruolo senza dubbio significativo per la ricchezza e la fertilità dei suoi terreni che hann permesso non solo lo sviluppo dei primi abitanti nei loro villaggi, quali i Sicani, i Siculi, gli Elimi e i Fenici, ma anche dei coloni provenienti ad diverse città della Grecia continentale che scelsero l’isola come meta preferita.
Numerosi prodotti presenti oggi sulle nostre tavole come il grano, l’orzo, il miele, il vino, l’olio, i formaggi, el carni di animali, furono elementi essenziali nell svolgimento delle pratiche del simposio e nei rituali legati alla sacralità.
Scopo del convegno è avviare un vivace e produttivo scambio di idee e dati, dando spazio a tutti i ricercatori delle varie tendenze e discipline e alle ricerche dei giovani studiosi ai quali è dedicata una sezione poster.
Parteciperanno alla sezione di venerdì alle 17.30 Carmela Raccuia, Elena Santagati, Marta FItula. Alla seconda sessione sabato 2 alle 09.00 Giovanni Uggeri, Giovanni Distefano, Marina Congiu, Serena Raffiotta, Maria Teresa Magro, Marco Stefano Scaravilli, Sara Di Salvo, Vittoria Schimmenti, Rosalba Panvini, Marcella Accolla, Giulia Falco, Barbara Cavallaro, Silvana Chiara, Dario Giuliano, Fabrizio Mollo.
Alla terza sessione di sabato 2 dicembre alle 15.30 saranno presenti Anna Maria Prestianni, Girolamo Sofia, Nicoletta Di Carlo, Carmela Bonanno, Emanuele Canzonieri e Carmela Cappa. A seguire la presentazione di alcuni poster, il dibattito e le conclusioni.
I lavori congressuali saranno preceduti alle 16.00 di venerdì uno dicembre dalla presentazione della nuova collana “Mesogheia” per edizioni lusso grafica, nella quale confluiranno non solo i volumi degli atti dei convegni annuali promossi da SiciliAntica, ma anche ricerche storiche e archeologiche che abbiano per oggetto le realtà urbane, il territorio e la vita quotidiana, politica, sociale e religiosa delle popolazioni che anticamente abitavano la Sicilia.
I volumi intendono rappresentare un significativo apporto, non solo sul piano della ricerca documentaria ma anche su quello dell’indagine archeologica, mirando a recuperare un’originale unità di analisi e di sintesi, attraverso la stretta collaborazione di due discipline, la storia e l’archeologia, che altrimenti spesso procedono separate.
La collana mira a pubblicare non solo testi di alto valore scientifico, ma anche studi “accessibili” al pubblico dei “non addetti ai lavori”, proponendo appendici documentarie, corredi iconografici e apposite sezioni dedicate alle fonti.
Il progetto editoriale prevede volumi monografici, atti di incontri e seminari, ricerche e miscellanee attinenti i diversi ambiti dei beni culturali, principalmente la storia e l’archeologia, in linea con lo spirito e i principi dell’Associazione SiciliAntica che mira a valorizzare, promuovere, sensibilizzare e tutelare il grande e ricco patrimonio culturale della nostra isola.