L’allarme alga tossica a Palermo è più serio del previsto. A pochi giorni dal Ferragosto, il comune è intervenuto vietando la balneazione a Sferracavallo, Barcarello e Vergine Maria.
Sono già stati piazzati i cartelli di avviso. “Ogni anno è sempre la stessa storia – afferma Sergio Marino, il vicesindaco con delega all’ambiente – perché queste specie ormai vivono nei nostri mari e si risvegliano con le alte temperature. Queste micro alghe non danno fastidio alla pelle ma possono causare crisi respiratorie, nausee e mal di testa.
Inoltre, si nutrono di sostanze organiche presenti nell’acqua e la loro presenza sarebbe imputabile agli scarichi che finiscono in mare”. Nei prossimi giorni l’Arpa effettuerà dei controlli ogni settimana per monitorare il fenomeno e avvertire non appena l’allarme sarà rientrato.
Il fenomeno dovrebbe scomparire con l’abbassamento delle temperature. Questo potrebbe causare grossi problemi all’economia di quelle borgate marinare che vivono del turismo stagionale.