Autostrade: il presidente del cas risponde a Mario Forzese

Qualche giorno fa il deputato regionale Mario Forzese ha definito la situazione dell’autostrada A20 Messina-Catania, nel “caos”. A lui risponde il presidente del cas, Faraci.

“Le considerazionni mi spingono subito a dichiarare di essere profondamente indignato delle sue avventate dichiarazioni e del conseguente invito che i dirigenti del Cas vadano a casa” dichiara il presidente del consorzio autostrade siciliane.

“Nel tentativo di attribuire all’attuale governance le responsabilità delle criticità – prosegue Faraci – Lei di fatto ha comprovato di non conoscere ruoli, competenze e poteri di un ente che fa capo alla Regione, dissociandosi dalle sue responsabilità di deputato della Regione che non ha mai contribuito a porsi come fattivo legislatore e dinamico politico per migliorare il consorzio autostradale che la Regione vuole governare come un imponendo norme, direttive e atti di indirizzo non sostenibili per una rete autostradale che deve perseguire efficienza, immediati obiettivi e servizi di livello europeo”.

“Nonostante tutto – continua Faraci – ben venga la sua improvvisa presa di coscienza se contestualmente consegue un suo anche attraverso audaci prese di posizioni nelle stanze dell’Ars. Nel frattempo mi auguro che da deputato sostenga, approvi e faccia votare il disegno di legge posto all’ordine del giorno dell’Ars per la creazione di un soggetto Cas/Anas preposto alla gestione dell’intera rete autostradale in Sicilia al fine di migliorare il sistema infrastrutturale della grande viabilità e assicurare ai siciliani il diritto ad un livello di efficienza e managerialità del settore, pari al resto del Paese e dell’Europa. Tanto nel rispetto reciproco dell’attività di ciascuna e della politica”.