Acireale (Ct): “esibizionista” indemoniato arrestato dalla polizia

Compiva atti osceni, seduto sul muretto di margine della strada statale in località San Leonardello, circa 100 metri prima dello svincolo per la frazione di Carruba, ad Acireale nel catanese.

Lo hanno scoperto gli agenti della polizia che hanno arrestato il tunisino Mim Kafol che dovrà rispondere di lesioni aggravate e resistenza a pubblico ufficiale.

Gli operatori della stradale, in abiti civili, lo hanno raggiunto con l’auto di servizio in sirena e con la paletta segnaletica bene in evidenza. L’uomo inizialmente è rimasto seduto, ma nel momento in cui il capo equipaggio, ancor prima di scendere dall’auto, ha mostrato il tesserino di riconoscimento, si è alzato e, impedendogli di aprire lo sportello, lo ha colpito con un violento pugno al volto.

A quel punto, è intervenuto l’autista della pattulia che, nonostante l’ausilio dei componenti di una volante, è stato anche lui percosso dall’uomo che, sferrando calci e pugni, lo ha colpito ripetutamente e ferocemente in tutto il corpo.

In aiuto degli agenti sono arrivati anche i carabinieri allertati dalla centrale operativa del commissariato. Per qualche minuto l’uomo è sembrato essersi calmato ma, poco dopo, senza motivo, è andato in escandescenze scagliandosi violentemente contro gli operatori che sono riusciti ad ammanettarlo. Due agenti sono stati medicati e refertati con prognosi di 15 giorni.

Kafol è stato trasferito nelle camere di sicurezza della questura di Catania fino all’udienza per direttissima.