Catania: migranti, scritta “frontex assassino”, 5 persone denunciate

Cinque noti antagonisti etnei: tre referenti del comitato solidarietà popolare Graziella Giuffrida e 2 militanti del collettivo d’area “liberi pensieri studenteschi”, sono stati denunciati dalla polizia di Stato di Catania per la scritta “Frontex assassino” scoperta la sera del 25 aprile scorso sul muro esterno del palazzo storico della città che ospita la sede di Frontex.

I danni sono stati quantificati in circa 1.300 euro. L’accusa per i cinque è di danneggiamento aggravato. Uno di essi è stato denunciato anche per aver diretto e coordinato poche ore prima una manifestazione non autorizzata.

Le indagini sono state condotte dalla Digos. Secondo quanto accertato, l’accaduto è correlato a quanto avvenuto la mattina del 25 aprile quando, durante un corteo organizzato in occasione della festa della liberazione, un gruppo di 250 persone si era staccato dalla manifestazione principale e, non autorizzato, arrivò fino alla sede di Frontex dove si tenne un breve comizio. Per uno dei cinque è scattata anche la denuncia per aver diretto e coordinato, poche ore prima, una manifestazione non autorizzata.