Tortorici (Me): convegno su San Sebastiano, la vedova Calimeri regala un defibrillatore alla scuola

Commozione, ricordi, cultura e arte sono stati gli ingredienti del convegno “La vita di San Sebastiano nella storia attraverso l’arte pittorica”, ospitato nella centralissima chiesa del Santissimo Salvatore a Tortorici, centro nebroideo in provincia di Messina.  La giornata è stata organizzata dal Rotary club di Sant’Agata di Militello, presieduto dall’oricense Massimo Ioppolo in collaborazione con i club Kiwanis e Lions di Capo d’Orlando, il centro di storia patria dei Nebrodi e la parrocchia Santa Maria Assunta di Tortorici.

A tenere la relazione è stato il dottor Guarnera, medico appassionato di arte che ha parlato di come nella storia dell’arte italiana il martirio di San Sebastiano sia stato rappresentato dai più grandi artisti. Al convegno ha preso parte anche don Nino Nuzzo, parroco di San Nicolò che ha parlato della figura di Sebastiano, il soldato romano “Santo che non si chinò e non si piegò” e ha parlato del suo ultimo libro sulla figura del patrono di Tortorici.

Nel centro nebroideo la festa ha più di 400 anni di vita, come ha ricordato Oscar Parasiliti, figlio dello storico scomparso prematuramente, Rosario Parasiliti. “Quella di Tortorici – ha detto – è una festa unica che si svolge più o meno nello stesso modo con una commistione di riti pagani e religiosi che resistono al tempo. È particolare e bisogna farla conoscere a tutti”.

Al termine degli interventi il presidente del Rotary, Massimo Ioppolo, ha voluto rendere omaggio alla memoria del past president rotariano Sebastiano Calimeri, insignito in vita della Paul Harris Fellow, la massima onorificenza rotariana. Presente alla cerimonia la vedova di Calimeri, la dottoressa Lidia Molica Calimeri, rotariana e past president del Rotary club.

Per l’occasione la dottoressa Molica Calimeri, già preside della scuola media Nello Lombardo di Tortorici, ha voluto donare alla scuola che per tanti anni ha diretto, un defibrillatore semiautomatico. Agli applausi e alla commozione dei presenti si è aggiunto l’intervento del dirigente scolastico Rinaldo Nunzio Anastasi che, nel ringraziare la famiglia Calimeri per il nobile gesto, ha voluto sottolineare l’importanza di tale dono, ma anche la rilevanza del rapporto fra scuola e territorio e della necessità che con questo si trasmetta ai ragazzi l’amore per lo studio.

(nella foto la dottoressa Molica Calimeri e il presidente del Rotary Massimo Ioppolo)