Catania: armi nel soffitto trovate dalla polizia

Agenti dell’ufficio volanti della questura di Catania hanno trovato armi nascoste in un’intercapedine del soffitto in un appartamento in via Capo Passero dove notoriamente si svolge una fiorente attività di spaccio.

Gli agenti hanno notato due individui abbigliati di scuro che alla vista della volante si sono rifugiati all’interno di un portone. Insospettiti da tale condotta, gli agenti hanno deciso di controllare. Hanno citofonato a vari condomini per farsi aprire il portone che era stato assicurato da un fermo in ferro e, una volta entrati, si sono accorti che dei due sospettati non c’era più traccia.

Gli agenti hanno avuto modo di ritenere che i fuggiaschi erano entrati in una delle molte abitazioni dello stabile, i poliziotti hanno proceduto ad un’attenta ispezione piano per piano.

 Giunti all’ultimo piano, l’attenzione degli operatori è stata attirata da una botola di metallo installata su un’intercapedine del soffitto. Hanno deciso di aprirlo per accertare cosa vi fosse contenuto.

Sfruttando un appoggio di fortuna, si sono arrampicati e, aperta la botola, hanno rinvenuto un tubo di plastica arancione (di quelli per uso idraulico) chiuso su entrambi i lati. All’interno erano custodite alcune armi.

Tutte le armi sono state sequestrate e inviate alla scientifica che procederà al loro controllo. In particolare, sono stati trovati un fucile automatico a canne mozze calibro 12 marca Benelli con tre cartucce dello stesso calibro a pallettoni e una pistola calibro 22 marca Bernardelli modello 60 munita di tre cartucce dello stesso calibro.

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